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Azienda Poggio del Cardo

L'acqua salmastra contribuisce al gusto intenso dei pomodori

La coltivazione fuori suolo consente di evitare tutti quei patogeni soil-borne che possono inficiare le rese di una pianta. Da qui la scelta di Vincenzo Di Natale, amministratore assieme suo padre Silvio, di Poggio del Cardo: un'azienda agricola con una lunga storia di specializzazione nel pomodoro, con coltivazioni attente al connubio tra la tradizione contadina siciliana e l'innovazione tecnologica.

Vincenzo Di Natale

A conduzione familiare, Poggio del Cardo è situata tra Pachino e Portopalo, nella Sicilia sud-orientale. Commercializza le proprie varietà esclusive di pomodoro sotto il marchio distintivo "Sapìto - Il Gusto del Pomodoro". L'assortimento si concentra principalmente su tre segmenti: Cuore di Bue, Datterino e Ciliegino, "perché - dice Di Natale - solo nella specializzazione produttiva si può essere altamente competitivi. Gusto, forma e tenuta in post raccolta sono i risultati principali cui puntiamo, perché sono questi i tratti distintivi richiesti dai nostri partner commerciali".

Panoramica del sito di coltivazione

"Ad aiutarci nel raggiungimento dei nostri obiettivi sono alcuni elementi essenziali - prosegue l'imprenditore - primo tra tutti l'irrigazione con acqua salmastra, che genera uno stress alla pianta, da noi condizionato e calibrato, il quale ci aiuta a intensificare il sapore del pomodoro. Altro punto di forza è la coltivazione fuori suolo, che ci consente di escludere le fitopatie telluriche. Infine, l'uso di insetti utili per l'impollinazione naturale, grazie alla quale riusciamo a essere più sostenibili".

Dettaglio di un grappolo di datterino. I frutti sono di colore rosso brillante.

"Le nostre sono serre cosiddette fredde, ovvero non hanno bisogno di essere riscaldate, né di luce artificiale - aggiunge - per fornire le condizioni ideali di crescita alle piante e ciò si traduce in una bassissima carbon footprint. Tutti questi elementi sono molto graditi dagli operatori della filiera che basano le loro politiche commerciali sulla salubrità e la sostenibilità".


Parziale di una pedana di cassette a marchio "Sapìto"

L'azienda coltiva su cinque ettari di superficie totale e le sue produzioni sono destinate ai principali mercati agroalimentari del nord Italia, tra cui Milano, Treviso, Torino, Bologna, Fondi e altri ancora. Una quota consistente, inoltre, grazie a un partner specializzato per quei mercati, viene esportata in Svizzera e Gran Bretagna. Le certificazioni di cui l'azienda è in possesso sono GlobalGAP, GRASP e, da qualche tempo ormai, quella che definisce i prodotti Nickel Free. Quest'ultima costituisce un valore aggiunto, in quanto risponde alle esigenze alimentari di coloro che - circa il 5% della popolazione mondiale - soffrono di allergie a questo metallo, presente in natura nella maggior parte dei suoli di coltivazione.

In foto, una composizione dei tre prodotti principali dell'azienda: datterino, cuor di bue e ciliegino.

"Tra le sfide del prossimo futuro - conclude Vincenzo Di Natale - c'è l'intenzione di ampliare la quota dei volumi destinata all'estero. E' per questo che stiamo studiando una campagna di comunicazione mirata. Tra queste attività rientra anche la partecipazione a Fruit Logistica 2024, dove saremo espositori presso lo stand della Regione Sicilia, Hall 4.2 / C-40. Sarà l'occasione per incontrare gli operatori commerciali di settore, ai quali far conoscere la nostra produzione e il nostro impegno".

Per maggiori informazioni:
Vincenzo Di Natale
Poggio del Cardo
Via Toscana, 47
96018 Pachino - SR
+39 3288057730
+39 0931 1757866
[email protected]
www.poggiodelcardo.it