Nel corso di Fruit Logistica 2024, Felice Poli, presidente dell'Organizzazione di Produttori Sole e Rugiada che raggruppa le aziende agricole di proprietà del Gruppo La Linea Verde e gli oltre 70 soci produttori, ha partecipato all'incontro durante il quale il Presidente di Coldiretti Ettore Prandini ha lanciato il "Manifesto per l'ortofrutta di IV gamma".
"Mai prezzi sotto i costi di produzione e risposte chiare sul reddito dei produttori sono il punto di partenza fondamentale”, ha dichiarato Prandini nell'occasione.
“Per contenere i costi di produzione, soprattutto quelli agricoli, bisogna agire per la riorganizzazione della filiera delle Organizzazioni di produttori (Op), anche garantendo contratti scritti chiari tra l’azienda agricola e le Op per la giusta remunerazione e quindi il giusto reddito alla base agricola. Serve superare la logica del prezzo fisso - si legge nel Manifesto della Coldiretti - applicando su base indicizzata un prezzo stagionale che permetterebbe anche di adeguare il prezzo stesso in funzione all’aumento dell’inflazione. Deve essere altresì differenziata la vendita della IV gamma dalla I gamma evoluta per evitare confusione da parte del consumatore che non ha precisi riferimenti sulla qualità del prodotto. Dopo oltre un decennio va rivista e revisionata la legge per la produzione e la vendita dei prodotti di IV gamma”.
“Lavoriamo - prosegue il manifesto - anche alla creazione di un marchio che venga facilmente riconosciuto istituzionalmente e dal consumatore. È indispensabile riportare al centro l’attenzione dell’opinione pubblica il valore dell’ortofrutta al consumo per favorire il recupero dei maggiori costi lungo la filiera”.
“È necessario - ha concluso Prandini - comunicare al consumatore che il cibo ha un valore e che il produttore di frutta e verdura produce benessere per la salute e per l’ambiente, la tutela del territorio e della biodiversità”.
A tale riguardo, Felice Poli esprime grande apprezzamento per il Manifesto per l'ortofrutta di IV gamma. "Tra Brescia e Bergamo si produce il 70% della quarta gamma a livello nazionale. La redazione di questo manifesto è di fondamentale importanza per due motivi: il primo perché i costi di produzione che recentemente hanno afflitto le nostre aziende agricole sono veramente importanti, il secondo si traduce nella possibilità di remunerare in modo corretto i nostri imprenditori spesso in difficoltà a causa dei prezzi imposti della grande distribuzione organizzata".
Prosegue elogiando Coldiretti perché "è riuscita a mettere d'accordo tutti i livelli attraverso un lavoro durato circa due anni che ha permesso di valutare le singole difficoltà e di affrontarle, ottenendo oggi un manifesto che rappresenta un'importantissima base di partenza, affinché si possa collaborare insieme per dare reddito alle aziende agricole".
Felice Poli, presidente dell'OP Sole e Rugiada
Il presidente di Sole e Rugiada ribadisce l'impegno del Gruppo La Linea Verde per una crescita di tutto il settore e la risoluzione delle principali criticità a oggi evidenziate. "Per garantire un giusto riconoscimento ai produttori ribadiamo la nostra apertura nel partecipare alla costruzione di proposte che possano garantire una remunerazione adeguata alla base agricola". Necessario anche lavorare sul fronte della comunicazione ai consumatori per far percepire quanto siano importanti frutta e verdura. "La nostra OP ha interesse ed è disponibile a sviluppare iniziative che veicolino il valore del comparto ortofrutticolo".
Infine Poli si esprime sulla riorganizzazione della filiera. "Crediamo nelle necessità di sviluppare una produzione pianificata e adeguata alla domanda sia in termini quantitativi che soprattutto qualitativi. Da parte nostra ci sono anche la volontà e l'impegno nell'investire in maniera continuativa nella ricerca, per l'implementazione di metodi di produzione sostenibili e pratiche innovative".
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Sole e Rugiada è la O.P che raggruppa le aziende agricole di proprietà del Gruppo La Linea Verde e gli oltre 70 partner di fiducia, aziende orticole qualificate presenti sul territorio nazionale che condividono la cultura agricola del Gruppo. Il risultato di questo rapporto solido e di condivisione è una filiera corta, tracciata e dinamica, forte di oltre 2000 ettari di coltivazioni, che garantisce tutto l'anno, con qualità costante, l'approvvigionamento della materia prima necessaria agli stabilimenti produttivi de La Linea Verde.