Nel 2023 le esportazioni di pitaya peruviana hanno registrato una notevole crescita, secondo i dati preliminari di Sunat. Il valore delle esportazioni è stato di 212.676 dollari, ovvero il 1.071% in più rispetto all'anno precedente, secondo Rafael Zacnich, responsabile degli studi economici di ComexPerú.
In termini di volume, le spedizioni sono passate da 4.301 tonnellate nel 2022 a 96.440 tonnellate nel 2023. Questa significativa crescita è attribuita principalmente alle spedizioni dell'azienda Camposol, che rappresentano oltre l'87% del volume delle esportazioni.
Camposol invia le sue spedizioni principalmente nei Paesi Bassi, dove ha una filiale. I Paesi Bassi sono stati la principale destinazione della pitaya peruviana, con esportazioni per un totale di 151.127 dollari e 74.461 chilogrammi. Seguono, in termini di valore, la Germania, la Spagna, il Regno Unito e il Canada, con spedizioni superiori a 15.000 dollari nel caso della Germania e a 10.000 dollari negli altri mercati.
Grazie al progetto Terra, l'esportatore R Coorp invierà la sua prima spedizione di 400 tonnellate di pitaya American Beauty in Europa tra gennaio e giugno. L'azienda prevede di esportare oltre 1.000 tonnellate entro il 2025, data la potenziale domanda in Paesi come Spagna, Francia, Svizzera e Regno Unito.
Fonte: elcomercio.pe