Il 2024 si è aperto a gennaio con il susseguirsi, nel territorio di Luisia (RO), di giornate con gelate notturne, assenza di precipitazioni e fasi soleggiate diurne, riportando i valori di temperatura al periodo invernale, rispetto al mese precedente in cui erano leggermente sopra la media stagionale. Il periodo si addice anche come fase per programmare l'imminente stagione primaverile con un pizzico di ottimismo e tenacia che, da sempre, contraddistingue il comparto produttivo ortofrutticolo.
Sotto il profilo statistico, si è registrato un sostanzioso incremento del prezzo medio, raggiungendo 1,00 euro/kg, con un aumento del 21% rispetto a gennaio dello scorso anno, a fronte di un lieve calo dei quantitativi transitati in mercato del 3% circa, con 1.274 tonnellate di prodotto scambiate.
Tutto ciò si traduce nel dettaglio con il comparto aglio in cui tutti i lavorati superano ampiamente i 4 euro/kg con incrementi di prezzo medio del 30% circa, a fronte di volumi in riduzione del 20%, con il lavorato in grappolo che movimenta 3 tonnellate di prodotto circa.
Tengono le quotazioni della bieta da costa con 0,77 euro/kg a fronte di quantitativi più ridotti del 15% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, realizzando 32 tonnellate di prodotto scambiate.
Aumentano i listini di vendita rispetto al mese precedente per le carote a foglia, scambiate a 1,37 euro/kg (+3%). Anche le defogliate risalgono di prezzo raggiungendo 0,50 euro/kg (+11% su gennaio 2023). Offerta di prodotto più ridotta sia per queste ultime con 25 tonnellate scambiate, che per quelle a foglia i cui volumi si riducono del 20% con 137 tonnellate movimentate.
Listini in salita per le 18 tonnellate (-4% su gennaio 2023) di catalogna, prezzata mediamente a 0,98 euro/kg con incremento del 15% rispetto sempre allo stesso periodo dello scorso anno.
Anche gli scambi dei cavolfiori mezzafoglia confermano le premesse fatte, con buon incremento di prezzo, raggiungendo 1,29 euro/kg (+17% su gennaio 2023), movimentando volumi anch'essi in aumento con 14 tonnellate di prodotto vendute.
Buon mese sotto il profilo economico anche per il comparto cavoli. Registriamo la tipologia cuor di bue prezzata a 1,16 euro/kg (+48% su gennaio 2023), i cappucci quotati a 0,39 euro/kg e le verze con un 39% in più di prezzo realizzano 0,67 euro/kg. Offerta in aumento per tutte le varietà presenti in mercato con un picco considerevole per i cavoli cinesi che hanno scambiato ben 15 tonnellate di prodotto rispetto a una sola tonnellata di gennaio 2023.
Le 13 tonnellate di finocchi in diminuzione rispetto a gennaio 2023, rilevano aumenti del 40% sul prezzo medio raggiungendo 1,46 euro/kg.
Segue il trend positivo del mese anche l'intero comparto lattughe con quotazioni estremamente buone. La varietà cappuccia risale i listini di vendita arrivando a 1,56 euro/kg con incremento del 21% rispetto a gennaio 2023, mentre la gentile viene prezzata mediamente a 1,19 euro/kg contro i 98 cent/kg del medesimo periodo dello scorso anno. Forte incremento di volumi per la cappuccia con 3,8 tonnellate scambiate, mentre si registrano in flessione i volumi della gentile con 49 tonnellate movimentate (-32%).
Non è di meno anche il porro che fotografa un prezzo medio pari a 1,38 euro/kg (+39%) e una minor offerta di prodotto con 144 tonnellate commercializzate (-14% su gennaio 2023).
Le sole 3 tonnellate (-22% su gennaio 2023) di prezzemolo mantengono stabile il valore medio che si attesta su 1,67 euro/kg.
Buona la domanda nel mese per il comparto radicchi che registra prezzi a rialzo per tutte le tipologie. Nel dettaglio il rosso tondo viene quotato a 0,95 euro/kg duplicando il valore di gennaio 2023, il rosso lungo a 0,82 euro/kg (+6%), le 13 tonnellate di variegato aperto movimentate vengono scambiate a 1,34 euro/kg (+14%) e infine il variegato di Lusia che realizza 1,26 euro/kg (+21% su gennaio 2023). Offerta di prodotto in aumento per tutte le tipologie.
Le 82 tonnellate di sedano verde che hanno attraversato il nostro mercato nel mese, registrano un incremento di prezzo del 17% su gennaio 2023, attestandosi su 0,76 euro/kg.
Brevissimo cenno agli spinaci, le cui 7 tonnellate di prodotto scambiate di questo mese raggiungono un prezzo medio che supera di molto quello del medesimo periodo dello scorso anno con valori medi pari a 2,46 euro/kg.
Anche la minor offerta di zucchini nel mese fotografa un buon aumento di prezzo raggiungendo 1,97 euro/kg (+45%).
Nel terminare la nostra carrellata, prosegue bene per il comparto frutta la vendita delle arance, prezzate mediamente a 0,92 euro/kg (+16% su gennaio 2023) con una buona richiesta di prodotto. Vivaci anche i listini delle mele che registrano aumenti del 17% con un prezzo medio pari a 0,93 euro/kg, terminando con le pere i cui quantitativi più ridotti rispetto a gennaio dello scorso anno, si collocano sul mercato a 2,46 euro/kg (+42%).