"Fra il 20 e 21 maggio sono caduti in zona oltre 100 mm di pioggia. E' chiaro che una quantità simile di acqua porta a conseguenze negative, ma le ciliegie che sono sotto copertura risentiranno molto meno dell'eccesso d'acqua". Lo afferma Valter Monari, direttore del Consorzio Ciliegia di Vignola Igp (Modena).
"Dobbiamo aspettarci una certa percentuale di danno nelle piante che sono in pieno campo - prosegue Monari - perché in poche ore è caduta una quantità di acqua notevole. Poi va anche detto che la maggior parte degli allagamenti nelle strade della zona è dovuta all'incuria da parte degli enti pubblici e da parte dei cittadini: secondo me il cambiamento climatico ha una responsabilità minima; tutto il resto si potrebbe evitare con giuste progettazioni e manutenzioni".
Nei campi, l'acqua è drenata abbastanza in fretta in quanto i terreni hanno, in profondità, uno strato di ghiaia che permette il drenaggio veloce anche di fronte ad episodi come questo.
"La raccolta, nella nostra zona - prosegue Monari - è iniziata attorno al 12 di maggio. Il prezzo delle ciliegie è molto buono, in quanto manca prodotto: in Puglia c'è un forte calo, così come in Spagna, Germania e Francia. Anche in Veneto hanno registrato eccessi di pioggia in fioritura, con perdita delle loro potenzialità. Cosa per cui, per il prodotto di Vignola le prospettive erano molto buone".
"Ora - conclude il direttore - dovremo ridimensionare un po' le nostre aspettative, anche perché le previsioni meteo dei prossimi giorni non sono delle migliori. L'auspicio è che i frutti sotto copertura resistano e permettano un buon raccolto".
Per maggiori informazioni
www.consorziociliegiadivignolaigp.it