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LED, AI, sensori, robot, mercato emergente, mid-tech, energia, cannabis e agricoltura verticale

Dieci spunti di riflessione da GreenTech Amsterdam 2024

Il GreenTech Amsterdam si è concluso nei giorni scorsi. Di seguito dieci elementi che hanno caratterizzato la fiera.

Sensori e intelligenza artificiale
La computer vision (o tecniche di riconoscimento immagini) e l'intelligenza artificiale vengono sempre più integrate in varie tecnologie, migliorando il monitoraggio delle condizioni delle colture, l'utilizzo della luce, i livelli di anidride carbonica, l'energia, la previsione del raccolto e la gestione dei dati. Alcune aziende lavorano addirittura su concetti di coltivazione completamente autonomi. Tuttavia, diversi attori dell'IA si sono già tirati indietro, poiché rimane difficile renderla applicabile all'orticoltura e i grandi investimenti non garantiscono grandi successi. La raccolta dei dati non è il problema; la standardizzazione e la raccolta di dati utili è una delle sfide principali. I coltivatori non sono computer, o i computer non sono coltivatori?

Clicca qui per accedere al reportage fotografico dell'eventoCombinando la tecnologia dei sensori, l'intelligenza artificiale e la conoscenza dell'illuminazione, il team di RED dedicato all'orticoltura ha creato Smart Dimming.

Automatizzare con robot autonomi o ridurre la manodopera?
L'intelligenza artificiale e i robot possono aiutare, ma non ancora sostituire completamente la forza lavoro. Molti compiti nelle serre ora possono essere parzialmente svolti da robot, tra cui la raccolta delle foglie, il raccolto e la disinfezione. Questi robot non solo sono disponibili, ma offrono anche un ritorno sull'investimento (ROI) accettabile. La manodopera umana rimane necessaria per completare al 100% le attività. L'automazione di attività come il taglio e il trapianto è molto più avanzata. Inoltre, esistono diversi strumenti per ridurre la pressione della manodopera nelle serre. Queste soluzioni hanno il vantaggio di avere costi inferiori e possono essere integrate più facilmente.

Clicca qui per accedere al reportage fotografico dell'evento Parliamo di intelligenza artificiale. Ronald Hoek e Rudolf de Vetten di Blue Radix. Il GreenTech Innovation Award 2024 è stato assegnato a loro con l'innovazione: Integrated Autonomous Climate and Irrigation Control.

Ridurre la pressione della manodopera in modo efficiente dal punto di vista dei costi è l'obiettivo di David Dobos e Blackmore. La loro ultima collaborazione aiuta i coltivatori a posizionare e distanziare facilmente le piante di lampone.

LED
Dinamico, regolabile, orientabile. Il mercato dell'illuminazione a LED non è ancora completamente sviluppato e le nuove introduzioni includono anche sensori, applicazioni di guida e controllo. Oltre a queste possibilità tecniche, si è ovviamente ampliata anche la conoscenza delle applicazioni della luce. Si pensi non solo alla luce all'estremo rosso, ma anche agli spettri dinamici, agli UV e alle luci che attivano la luce bianca quando un dipendente cammina lungo un percorso. Quest'anno, oltre ai fornitori di fascia alta, erano presenti alla fiera molti fornitori asiatici, che hanno fornito dinamiche di mercato in termini di prezzi.

Investire in CEA?
Nell'ultimo anno, gli sviluppi del settore nordamericano sono rallentati a causa della mancanza di interesse da parte degli investitori. Tuttavia, secondo i fornitori, a partire dal quarto trimestre e fino al prossimo anno, il mercato nordamericano delle nuove costruzioni dovrebbe riprendersi. Non è da qualche anno che si sente dire questo? È un pio desiderio? Non sembra. Diversi progetti che coinvolgono investitori nuovi o esistenti sono in fase avanzata, anche se alcuni probabilmente aspetteranno i risultati delle elezioni.

Clicca qui per accedere al reportage fotografico dell'evento Un altro esempio di riduzione della pressione sulla manodopera è il Tom System, che ha aiutato i coltivatori a tosare facilmente già da diversi anni. L'ultima novità è la clip da 15 mm per cetrioli e peperoni.

Le minacce
Gli sviluppi globali influenzano ovviamente l'orticoltura. Le guerre in Ucraina e a Gaza destabilizzano notevolmente l'entusiasmo degli investitori. E ci sono altre conseguenze. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a forti fluttuazioni nella disponibilità e nei costi di trasporto. Un'altra minaccia significativa per vari mercati è rappresentata dai tassi di cambio. Ad esempio, nonostante la presenza di un numero consistente di coreani alla fiera, questi si trovano ad affrontare costi di importazione più elevati, mentre le loro vendite non crescono in modo comparabile. Da qualche anno assistiamo a sviluppi simili in Messico, un'altra regione importante per l'orticoltura in serra.

Non perdetevi la mid-tech
Guardando a molti mercati emergenti, è chiaro che molti di questi Paesi non sono adatti alle serre e la coltivazione ad alta tecnologia non è all'orizzonte. Tuttavia, la superficie del Marocco si è rapidamente espansa e continua a farlo. Il potenziale è maggiore in Nord Africa, dove la coltivazione idroponica sta iniziando a emergere in Egitto. Oltre al Messico, altri Paesi dell'America Latina e del Sud vedono la necessità di coltivazioni protette e idroponiche, ad esempio per proteggere il mercato dei piccoli frutti, in rapida crescita, dalle circostanze meteorologiche. La coltivazione idroponica sembra necessaria per ridurre l'uso di acqua e fertilizzanti, ma è necessaria una formazione. Altri mercati da non dimenticare sono il Sud-Est asiatico e l'India.

L'energia
Negli ultimi anni, i coltivatori hanno investito in modo significativo per ridurre il consumo energetico, optando per lampade a LED e aggiungendo schermi supplementari. Questi sviluppi continueranno, ma anche l'origine dell'energia si sta evolvendo. I coltivatori che non sono in grado di utilizzare il calore o l'energia residua hanno potuto trovare diversi sistemi di batterie in fiera, dopo che le caldaie elettriche sono state la tendenza principale degli anni precedenti. "Batterie e tamponi diventeranno i trend principali", ha previsto uno specialista dell'energia.

Virus, parassiti e malattie
La ToBRFV è finita. Beh, non completamente, ovviamente, ma contrariamente agli anni precedenti, l'attenzione per il virus è stata decisamente minore. Le serre hanno aggiornato in modo significativo i loro protocolli di biosicurezza, c'è una maggiore conoscenza del virus, della sua diffusione e di come prevenirla, e le varietà resistenti disponibili fanno sì che i coltivatori si sentano molto più attrezzati contro il virus. Gli sviluppi nella protezione delle colture includono migliori opzioni e protocolli di irrorazione e disinfezione, migliori strumenti di rilevamento e strumenti più efficienti nella gestione integrata dei parassiti (IPM). Una minaccia allo sviluppo dell'industria rimane il tempo di approvazione dei nuovi prodotti, che secondo gli specialisti è estremamente lento in molti Paesi con grandi superfici coltivate in serra.

Cannabis
Anche se la cannabis ha rappresentato solo una piccola parte della fiera, ha comunque attirato l'attenzione nel padiglione delle Piante Medicinali. Gli espositori sono notevolmente più ottimisti sul mercato della cannabis rispetto all'anno scorso. Ciò è ovviamente legato ai recenti sviluppi in Europa. La Germania promette di diventare un importante mercato e le aziende che vi operano stanno già notando una rapida crescita. L'industria guarda anche ai Paesi Bassi: come si evolverà il Coffeeshop Experiment? Un espositore ha detto di essere venuto al GreenTech con la speranza di incontrare qualche coltivatore olandese. Ci vorrà tempo per vedere come si svilupperà veramente il mercato. Ma per ora, l'ottimismo del settore è molto apprezzato.

Coltivazione verticale
In particolare, l'anno scorso sono spuntate molte nuove start-up incentrate sul software per l'agricoltura verticale e sulle soluzioni per la gestione delle aziende agricole, mentre quest'anno non se ne trovano quasi per niente. Per quanto riguarda il mercato dell'agricoltura verticale, c'è stato uno spostamento significativo dai fornitori end-to-end a progetti più "modesti", di nicchia o basati sulla ricerca. Alcuni hanno menzionato che la produzione di medicinali e prodotti farmaceutici è in crescita, poiché le vertical farm consentono un ambiente super controllato.

Girando per i padiglioni degli espositori, alcuni fornitori hanno menzionato di essersi orientati verso progetti di R&S solo per i clienti, dato che quelli più grandi sono stati messi in stand-by. Inoltre, invece di aprire nuovi uffici all'estero, sono stati annunciati varie partnership per potenziare i prodotti e le soluzioni all'estero e raddoppiare l'uso efficiente delle risorse. Infine, ma non meno importante, il mercato è ancora in costante crescita, con numerosi progetti attualmente in costruzione soprattutto in Medio Oriente e nel Sud-Est asiatico. Nonostante le turbolenze del mercato di Singapore, di cui parleremo presto, anche qui i progetti sono in fase di completamento.

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Data di pubblicazione: