"Al 1° giugno 2024 la produzione di ciliegie francesi di quest'anno è stimata in 37.000 tonnellate, ovvero il 10% in più rispetto al 2023, nonostante il maltempo di maggio. Questo aumento interesserà tutte le regioni francesi. L'inizio della campagna di commercializzazione è paragonabile a quello dell'anno scorso. Il maltempo ha ridotto l'offerta sul mercato e i prezzi rimangono alti, al di sopra della media quinquennale", ha dichiarato Agreste.
Produzione in aumento in tutte le regioni
"In Occitania il maltempo di maggio ha influito sulla qualità dei frutti e ha portato a un arresto della raccolta delle varietà precoci, che sono state le più colpite. Tuttavia, si prevede una produzione superiore a quella dell'anno scorso (+12%). In Alvernia-Rodano-Alpi il maltempo di maggio ha causato danni anche alle ciliegie (frutti spaccati, mancanza di compattezza), costringendo i coltivatori a notevoli operazioni di cernita per poter commercializzare i frutti. Il carico sugli alberi è soddisfacente, soprattutto per le varietà tardive a polpa soda, e si prevede una produzione totale superiore del 10% rispetto allo scorso anno. In Provenza-Alpi-Costa Azzurra, nonostante alcune perdite dovute al maltempo di maggio, si prevede un aumento dei volumi del 9% rispetto allo scorso anno.
Prezzi elevati e offerta ridotta all'inizio della campagna
Nel mese di maggio 2024 i prezzi delle ciliegie sono rimasti stabili rispetto all'anno scorso e superiori del 6% rispetto alla media quinquennale. Questo livello è in linea con la scarsità di offerta all'inizio della stagione. Il maltempo ha rallentato l'inizio della campagna e ha forzato le operazioni di selezione, riducendo i volumi delle varietà precoci. Anche la domanda è stata penalizzata dal clima e dagli alti prezzi al dettaglio delle ciliegie precoci. Secondo i dati di mercato di St-Charles, i volumi provenienti dalla Spagna sono dimezzati rispetto all'anno scorso e in linea con la media degli ultimi 5 anni".
Fonte: Agreste