Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Il prezzo dell'aglio egiziano è triplicato, ma rimane più economico rispetto alla concorrenza

La campagna dell'aglio egiziano sta per concludersi prima del solito, perché le scorte si stanno esaurendo, mentre la domanda internazionale aumenta. A sostenerlo è Ralph Nakhal dell'azienda di coltivazione ed esportazione Tomna for Agricultural Investment.

Ralph afferma: "La raccolta è terminata ad aprile e attualmente stiamo spedendo aglio secco. Sembra però che ci fermeremo molto presto, perché l'offerta è molto scarsa".

Rispetto alla precedente stagione, l'Egitto ha iniziato con solo la metà della sua superficie abituale di aglio. Allo stesso modo, l'offerta globale è stata bassa e questo ha fatto aumentare i prezzi. Ralph afferma: "Le quotazioni sono più che triplicate dall'inizio della campagna. Il motivo principale è da collegarsi all'areale in calo in Egitto, unito alla scarsa offerta di aglio e ai prezzi elevati in Spagna, nonché alle importazioni limitate di prodotto cinese in Egitto".

Anche se il prezzo dell'aglio egiziano è fortemente aumentato, resta comunque più economico rispetto alla concorrenza. Secondo Ralph, ad esempio, è più economico del prodotto spagnolo, messicano o argentino.

"Di fronte all'offerta limitata di questa stagione, gli acquirenti europei hanno ripiegato sull'aglio egiziano, e il mercato europeo ha mantenuto una domanda costantemente elevata per tutta la campagna", aggiunge Ralph.

Il produttore prevede un aumento della superficie coltivata ad aglio egiziano a partire dalla prossima stagione, e aggiunge: "Tutto dipenderà anche dal costo dell'affitto, dei fertilizzanti e delle sementi. La coltivazione dell'aglio è costosa per quello che rende".

Per maggiori informazioni:
Ralph Nakhal
Tomna for Agricultural Investment
+20 100 2717 275
[email protected]
www.tomna.farm

Data di pubblicazione: