Non manca l'ottimismo, tra gli agricoltori pugliesi, dopo pochi giorni dall'esordio della nuova stagione. Aver chiuso la precedente annata in modo positivo, nonostante le problematiche fitosanitarie registrate, pare abbia vivacizzato il comparto, che si mostrava in forte difficoltà per i cambiamenti varietali e le preferenze dei consumatori.
Lorenzo Gassi, un imprenditore di Rutigliano (Bari) con circa 10 ettari dedicati a varietà tradizionali e apirene, è soddisfatto di come è partita la nuova annata.
varietà Prime
"Fortunatamente non si sono verificate grosse problematiche in campo e ora i mercati stanno rispondendo bene sul fronte delle richieste. Si registra solamente una flessione delle rese del 20-30%, specie per le varietà senza semi, a causa del clima invernale troppo mite. Ho venduto le prime partite delle varietà seedless Prime e Star Light con estrema tranquillità, ottenendo prezzi alla pianta tra 1,30 e 1,50 €/kg. Noi produttori di uve siamo finalmente tornati a sorridere".
Varietà Star Light
E poi precisa: "I commercianti girano tra i vigneti mostrando grande apprezzamento per le produzioni. Non c'è pessimismo e non si va a mercanteggiare: non c'è motivo di temere un andamento commerciale incerto, con eventuali perdite per chi acquista. La nostra unica incognita rimane il cambiamento climatico. Non vogliamo più di tanto sbilanciarci nel dire che le cose procedono per il verso giusto".
Grandi aspettative anche per le varietà intermedie e tardive. "È palpabile l'interesse degli operatori per le varietà in raccolta nei prossimi mesi. Considerata la scarsità di prodotto avutasi lo scorso autunno, c'è chi vuole assicurarsi le forniture per l'intera stagione, visionando il raccolto e siglando accordi commerciali con molto anticipo. Speriamo che questo fermento, che tanto fa bene all'intero comparto, non si spenga".
Per maggiori informazioni:
Azienda Agricola Pontrelli & Figli
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