È un periodo non proprio entusiasmante per il mercato etnico-esotico, complice anche la presenza di frutta di stagione, e soprattutto la mancanza di un clima "stabilmente" estivo.
"Nonostante il momento difficile, si continua però a lavorare", dichiara Giorgio Donnarumma, sales manager della milanese Nuovafrutta. "Per articoli quali cocco, lime e mango, il clima rappresenta sempre l'ago della bilancia. Se parliamo di lime, fino a due settimane fa tutto faceva pensare a un rialzo dei prezzi. In realtà questo non è avvenuto. Il nord Italia, dove abbiamo la sede, fino ai giorni scorsi ha registrato elevate quantità di pioggia e quindi, complici le condizioni meteo, la stagione estiva del prodotto non è mai veramente decollata".
Lime brasiliano
"Oltre alla situazione climatica, c'è una ridotta disponibilità di lime di buona qualità in arrivo da Brasile, Messico e Colombia. Già da tempo, però, registriamo pochi volumi in entrata. All'inizio di giugno c'è stato un accavallamento di prodotto di diverse origini, quali Colombia, Perù, Honduras, che era andato a sopperire alla mancanza di merce brasiliana", sostiene Donnarumma. "Ora però non si vedono più in giro".
Proprio nei giorni scorsi, infatti, i prezzi hanno subito un nuovo rialzo. "Al momento, il prodotto brasiliano ha una quotazione media di acquisto di circa 10 euro per cassa da 4,5 kg, mentre per quello messicano si arriva a 11 euro. Fino alla settimana scorsa si parlava di prezzi di acquisto tra 8 e 9 euro. Il consumo è però generalmente lento. Come tali quotazioni elevate andranno a influire è difficile dirlo, ancora. Questa situazione potrebbe durare per qualche settimana, ma tutto dipenderà dal clima".
A sinistra: mango Kent aviotrasportato dal Messico. A destra: mango Keith di Santo Domingo
Mango
"Potremmo sintetizzare l'attuale andamento di mercato del mango aviotrasportato dal Messico in una frase: non si vende a prezzo di costo, ma quasi!", commenta Donnarumma. "Fino a un paio di settimane fa, con l'origine messicana si era anche lavorato discretamente bene. Ora non ci sono margini di guadagno: i prezzi di acquisto del mango Kent messicano aviotrasportato si aggirano dai 28 ai 30 euro a collo".
Presente al momento sul mercato anche mango Keith di Santo Domingo, Palmer e Tommy Atkins dal Brasile a un prezzo di acquisto rispettivamente di 6,50, 6 e 8 euro. "I quantitativi, tutti trasportati via mare, sono davvero esigui".
Mango Tommy Atkins dal Brasile
"Date per certe alcune informazioni di settore che parlano di una stagione scarsa del mango spagnolo, con pochi volumi e calibri piccoli, per fine luglio potrebbero esserci buone opportunità di vendita delle altre origini per via aerea", rileva Donnarumma, invitando comunque alla cautela. "Tutto è ancora da confermare".
Mango Mingolo giallo aviotrasportato da Santo Domingo
Nota a sé per il mango Mingolo giallo di Santo Domingo aviotrasportato. "È una produzione di nicchia sul mercato italiano, ed è un peccato perché si tratta di un buon frutto, che secondo me dovrebbe essere maggiormente valorizzato. Il nostro lavoro avviene per lo più sui mercati etnici, a un prezzo medio di acquisto all'origine di 12 euro. È un mango che si vende bene e anche con una discreta rotazione", conclude Donnarumma.
Foto articolo fornite da Giorgio Donnarumma
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