Il raccolto di avocado in Israele sta crescendo significativamente. "Rispetto al 2023, è in aumento di circa il 67%", afferma Betsalel Ohana della Planet Israel, dopo aver partecipato alla Avocado Growers Conference che si è tenuta di recente. La conferenza è stata un'iniziativa del Ministero dell'agricoltura israeliano. "Si prevede che il raccolto di avocado sarà di 250mila tonnellate nel 2024, rispetto alle circa 150mila del 2023. Il settore sta crescendo enormemente, nonostante le difficoltà che la guerra ha inflitto sull'agricoltura in Israele. Le ragioni principali possono essere individuate nell'aumento significativo delle piantagioni negli ultimi due decenni, così come nell'incremento del consumo pro capite, passato da 8-9 a 12 kg all'anno".
"È stato molto difficile andare avanti in questa campagna, perché ci sono stati notevoli problemi di manodopera - spiega Ohana -nonostante la guerra e le difficoltà a coltivare alcune aree di coltivazione". Le difficoltà che la guerra ha comportato per l'agricoltura israeliana comprendono la carenza di manodopera in tutto il Paese e l'accesso limitato ai frutteti recintati nel nord e nel sud. Il record precedente era di circa 210mila tonnellate di avocado nel 2022. "Tale aumento è dovuto all'intraprendenza e al coraggio dei coltivatori e alla mobilitazione di migliaia di volontari che hanno compreso la gravità del momento e l'importanza dell'agricoltura. Di conseguenza, non c'è stato il timore di una carenza di frutta sui mercati".
Ohana sottolinea che l'industria israeliana dell'avocado beneficia dall'apertura di nuovi mercati in tutto il mondo, compreso l'Estremo Oriente, e di conseguenza sta aumentando la produzione. "Negli ultimi 20 anni, la superficie coltivata ad avocado è cresciuta in modo significativo in Israele, da circa 4.000 ettari nel 2004 agli attuali 14.300 ettari. Si tratta di una tendenza che dovrebbe continuare nei prossimi anni, con un tasso di semina annuale compreso tra 500 e 600 ettari che contribuirà a questo aumento. Le varietà più popolari sono quelle nere, come la Hass, che considerata l'elevata domanda sui mercati mondiali, già rappresentano circa il 62% della crescita in Israele, mentre le varietà verdi, con in testa le Ettinger e Pinkerton, rappresentano circa il 38% di un raccolto di 250mila tonnellate".
Gran parte della produzione di avocado viene esportata sul mercato europeo. Spiega Ohana: "Israele esporta circa il 50% dei suoi raccolti. Il principale mercato d'esportazione è l'Europa, con circa l'80% dell'export totale. La quota israeliana degli avocado importati nel mercato europeo è compresa tra il 25 e il 30%. La varietà principale è la Hass, poiché è la preferita degli europei. I nostri principali concorrenti sono Cile, Spagna e Marocco. A causa della guerra, ci sono stati alcuni problemi e cancellazioni di ordini sui mercati europei, soprattutto in alcuni Paesi scandinavi e in Francia, ma fortunatamente si tratta più di eventi locali e fenomeni isolati".
In Israele ci sono sei varietà principali di avocado. "La Galil viene raccolta tra la fine di agosto e la fine di settembre, e questo la rende la varietà di avocado che viene raccolta per prima ogni stagione. Si tratta di un avocado a buccia sottile di colore verde chiaro e forma allungata. La seconda varietà è la Hass, una delle più popolari in Israele, e viene raccolta da metà novembre ad aprile. Questo avocado ha la buccia spessa e rugosa, di colore dal verde scuro al nero, ed è a forma di pera", spiega Ohana.
"La terza varietà è la Ettinger, anche questa popolare in Israele. Viene raccolta da metà settembre a maggio, ed è caratterizzata da una forma ellittica e da una buccia verde punteggiata che non cambia colore con la maturazione. La quarta varietà è la Fuerte, che viene raccolta da fine novembre ad aprile. È la varietà di avocado più grande in Israele, con una buccia sottile e liscia, di colore verde scuro e ha una forma ellittica".
"Pinkerton è un avocado che viene raccolto da metà novembre a marzo. Questa varietà ha una forma leggermente oblunga, e una buccia verde rugosa, di medio spessore. Infine c'è l'avocado Reed, che chiude la stagione a fine luglio", conclude Ohana.
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Betsalel Ohana
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