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Se ne è parlato al recente convegno Patatec

Sovescio, lavorazioni e gestione dell'irrigazione per combattere gli elateridi della patata

Meno acqua e utilizzo di piante biocide per il sovescio: contro gli elateridi della patata in Emilia Romagna si stanno provando diverse strade. Se ne è parlato la scorsa settimana durante la giornata tecnica facente capo al progetto Patatec (cfr. Freshplaza del 4/07/2024).

Stefano Civolani, docente all'Università di Ferrara, ha affrontato l'argomento: "Gli elateridi sono un problema sempre più pressante per i produttori di patate, e la ricerca deve andare avanti per suggerire soluzioni. Non esistono ricette magiche, ma un insieme di tecniche può aiutare a limitare, almeno in parte, il problema".

Stefano Civolani dell'Università di Ferrara

Sono state valutate 4 essenze da sovescio con attività biocide. Si tratta di Raphanus sativus (ciclo autunno - vernino) e tre a ciclo estivo: Crotalaria juncea, un miscuglio di Sorghum sudanense e un ibrido di Sorghum sudanense. "Abbiamo notato riduzioni del danno significative nella produzione successiva alla coltivazione di Raphanus sativus e dell'ibrido Sorghum sudanense rispetto al controllo. Nel dettaglio, a fronte di un testimone con danno pari al 17,9%, le patate nelle parcelle che avevano avuto il sovescio hanno registrato danni del 3,1% (Raphanus) e del 3,4% (Sorghum)".

Anche una corretta gestione dell'irrigazione può portare a risultati migliorativi. "Le prove hanno dimostrato che erano presenti valori di infestazione più bassi nelle parcelle irrigate con manichette di diametro più piccolo (16 mm invece di 22 mm) e anche nel caso di irrigazione per aspersione ma con volumi ridotti".

Sul fronte lavorazione, le prove hanno registrato minori danni ai tuberi nel caso di intervento meccanico autunnale, anche se il periodo migliore in cui intervenire sarebbe quello di maggio e giugno quando le larve sono più vulnerabili, ma in questo caso, quindi con terreno libero l'anno precedente a quello previsto per la semina.

Iniziativa realizzata nell'ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione: Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione – Focus Area 4B – Progetto "Miglioramento della sostenibilità della coltivazione di patata attraverso la divulgazione di tecniche innovative di difesa e di gestione agronomica".