Quest'anno gli esportatori polacchi di patate si aspettano volumi maggiori rispetto alla scorsa stagione, come riferisce Łukasz Ostrowicz, membro del consiglio di amministrazione dell'azienda polacca di confezionamento di patate Bugaj. "In questa campagna, il volume delle patate polacche sembra essere leggermente superiore rispetto all'anno scorso. La stagione è iniziata in anticipo, grazie alla semina precoce, e il volume complessivo delle patate novelle sembra buono. Inoltre, a differenza dello scorso anno, i tuberi sono più grandi e c'è una carenza di calibri inferiori a 40 mm. Osserviamo inoltre che, nella stagione 2024/25, sono nate molte nuove aziende agricole che hanno piantato patate senza avere contratti".
Questa stagione è segnata dall'avvio più precoce di sempre. Spiega Ostrowicz: "La semina è iniziata molto presto quest'anno, stimolata dai prezzi elevati della scorsa stagione che hanno portato i coltivatori a rischiare con la semina anticipata. Di conseguenza, le patate sotto doppia copertura erano già pronte alla fine di maggio, segnando uno degli inizi più precoci di sempre. Nonostante le gelate notturne di aprile, i campi non hanno subito danni significativi. Le sfide più grandi sono state le intense piogge iniziate a giugno, unite all'aumento dei patogeni fungini che attaccano le piantagioni e che rendono difficile la protezione delle piante".
Secondo Ostrowicz, le patate novelle vengono esportate mentre ci sono ancora le scorte della stagione precedente. "La qualità delle patate da semina è stata una delle maggiori sfide di questa stagione. A causa dei problemi della campagna precedente, la qualità delle sementi è risultata inferiore, con il conseguente rallentamento della crescita in alcuni campi. Un'altra potenziale sfida è la sovrapproduzione a breve termine di patate novelle. Molti coltivatori preferiscono vendere una buona parte della produzione come patate novelle sul mercato libero, piuttosto che conservarle per venderle successivamente durante la stagione. Tuttavia, sono fiducioso che parte dell'eccedenza rimanente possa essere esportata, dato che abbiamo già iniziato la settimana scorsa a spedire le patate novelle polacche. La domanda è in crescita, grazie ai prezzi competitivi in Polonia, rispetto ad altri Paesi in Europa".
"Nel complesso, le nostre aspettative per il resto della stagione dipendono in gran parte dal meteo che sta diventando sempre più influente, a causa dei cambiamenti climatici. Preferiamo aspettare fino alla fine di settembre per fare una valutazione più accurata. C'è anche un'alta pressione di patogeni sulle varietà medio-precoci destinate allo stoccaggio. È difficile valutare in questo momento quale sarà la qualità di queste patate o quante saranno adatte alla conservazione a lungo termine. Nel complesso, ci aspettiamo una produzione maggiore rispetto alla precedente. Tuttavia, non dobbiamo escludere una carenza di patate di buona qualità in primavera, a causa delle sfide di cui ho parlato prima e del fatto che non ci sono patate rimanenti dalla stagione precedente", conclude Ostrowicz.
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Łukasz Ostrowicz
BUGAJ sp. z o.o.
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