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I produttori di pesche e nettarine protestano contro i prezzi troppo bassi

"E' stato oltrepassato il limite"

All'alba di sabato 13 luglio i coltivatori di pesche e nettarine hanno scaricato la frutta davanti al negozio Auchan di Perpignan e al grossista di Lione Ets Barioux per denunciare la vendita di prodotti francesi a prezzi "troppo bassi".

Ingresso del centro commerciale Auchan Porte d'Espagne a Perpignan

"È stato superato il limite", afferma la FNPFruits. La scorsa settimana Auchan ha lanciato una campagna promozionale a livello nazionale per le pesche a un prezzo al dettaglio di 2,19 euro, "sconvolgendo il fragile equilibrio in cui si trova il settore".

I sindacati hanno quindi deciso di agire e il presidente della FNSEA Arnaud Rousseau discuterà la questione con i direttori dei negozi nei prossimi giorni. FNPFruits avverte: "L'azione intrapresa lo scorso fine settimana è solo l'inizio. Siamo determinati e saremo vigili e mobilitati 24 ore su 24 fino alla fine della stagione!".

"Con i nostri costi di produzione, stimati quest'anno tra 1,8 e 1,90 euro/kg, ci aspettiamo che il prezzo dei frutti di grande calibro (A) non sia inferiore a 2,50 euro al consumo", spiega Raphaël Martinez, direttore della AOP Pêches et Abricots de France.


Frutta scaricata davanti al grossista Ets Barioux. I produttori accusano il grossista di svendere le pesche francesi e di commercializzare allo stesso tempo prodotti provenienti dalla Spagna.

Un mercato difficile al momento
Una situazione che ha fatto arrabbiare produttori e sindacati, visto che "il mercato delle pesche e delle nettarine si sta indebolendo ormai da diverse settimane". La causa? Raccolti insolitamente alti per la stagione (volumi del 35% più alti quest'anno rispetto all'anno scorso), clima sfavorevole che ha indebolito i frutti e non favorisce il consumo, e la priorità data ai prodotti francesi che "tarda a emergere", secondo FNPF. "Le nostre aziende sono state costrette ad accumulare scorte e gran parte della frutta è stata buttata via. Abbiamo fatto enormi concessioni che ci hanno permesso di offrire ai consumatori frutta di qualità a prezzi molto bassi".

Il settore è ottimista e conta sull'inizio dei Giochi Olimpici e sul ritorno del bel tempo nei prossimi giorni.

"Un inizio di stagione difficile"
Già a giugno, era stato chiesto di sostenere la produzione francese a fronte di un "inizio di stagione difficile", esortando i supermercati e i grossisti "a mettere urgentemente la frutta francese in rilievo sui loro scaffali". A causa di "condizioni climatiche eccezionali, potere d'acquisto dimezzato, instabilità politica e molto altro, la commercializzazione di molti prodotti è stata ostacolata".



I sindacati e i produttori sono sul piede di guerra. "Se i distributori continueranno con queste promozioni abusive, potrebbero esserci proteste simili nei prossimi giorni".

Per maggiori informazioni:
FNPFruits
11, rue de la Baume
75008 Parigi - Francia
+33 01 53 83 48 75
www.fnpfruits.fr

Data di pubblicazione: