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Consorzio di tutela e promozione dell'Uva da Tavola di Canicattì IGP

Si prospetta un'ottima stagione per l'uva Italia: cresce l'export verso la Polonia

"Le previsioni che avevamo dato nei mesi scorsi erano esatte: l'avvio della campagna dell'uva Italia avrà un ampio anticipo". A dirlo è Marsello Lo Sardo, presidente del Consorzio di Tutela e dell'Uva di Canicattì IGP, il quale aggiunge: "Pensavamo di poter iniziare la prima raccolta con un margine di dieci giorni, che invece si è trasformato in un ulteriore anticipo. Siamo certi che l'avvio dell'uva Italia comincerà nei primissimi giorni di agosto. Questo però non deve disorientare gli operatori della filiera e i consumatori perché, da disciplinare, la campagna dell'Uva Italia di Canicattì a marchio IGP potrà iniziare soltanto a partire dal 20 agosto in poi".

Marsello Lo Sardo

"Dallo stadio fenologico attuale si prospetta una campagna produttiva dai grandi numeri, non tanto per le quantità che sono in linea con gli standard abituali - tiene a precisare Lo Sardo - ma per quelle che sono e saranno le caratteristiche organolettiche del prodotto. I grappoli, attualmente, sono ben formati e gli acini hanno proporzioni e consistenze perfette, grazie a un clima che fin qui ha favorito l'accrescimento dell'uva. In gergo diciamo che le piante hanno lavorato bene e a questo hanno contribuito le condizioni meteo che sono state siccitose, riducendo molto o quasi annullando la pressione da fitopatie come peronospora e oidio".

Uva Italia, prossima alla maturazione

"Fattori concomitanti, quelli accennati, che ci hanno consentito di evitare alcuni trattamenti che si effettuano di solito a giugno e luglio - spiega il presidente - Avremo, dunque, un prodotto molto salubre, quest'anno, ben oltre i nostri soliti standard che comunque sono stati sempre al di sotto delle soglie consentite dalle restrittive leggi italiane. In questo senso, fin dal mio insediamento alla carica di presidente del Consorzio dell'Uva di Canicattì IGP, abbiamo avviato un progetto volto proprio alla mitigazione dei residui da fitofarmaci, che contiamo di portare a termine in un lasso di tempo ragionevole".

"In linea con il mandato e con le direttive contenute nel nostro statuto - conclude Lo Sardo - stiamo pianificando le attività di tutela e promozione del prodotto a marchio. In questo senso porteremo avanti tutte quelle iniziative atte a garantire l'immagine del Consorzio, a garanzia del consumatore finale. Stiamo inoltre programmando la partecipazione alle più importanti manifestazioni fieristiche nazionali ed estere. D'altra parte, il 50% del prodotto a marchio è destinato alla Francia, dove i consumatori gradiscono l'uva Italia per il retrogusto di moscato; ben il 25% va in Polonia che, negli ultimi anni, ha dimostrato sempre più di apprezzare un'uva tradizionale ma evidentemente sempre attuale. Il resto rimane in Italia, dove la filiera opera da anni con questo prodotto, che non manca mai sugli scaffali".

Per maggiori informazioni:
Marsello Lo Sardo
Consorzio per la Tutela e la Promozione dell'uva da tavola di Canicattì I.G.P.
92024 Canicattì (AG) - Italy
+39 335 141 8243
[email protected]