Sui mercati tedeschi hanno dominato le consegne di peperoni quadrati olandesi. Sono seguite, in termini di importanza, le importazioni turche, anche se in misura leggermente inferiore. Secondo il rapporto BLE della settimana 26, i peperoni verdi belgi e quelli polacchi hanno avuto un carattere complementare, ma non sono stati disponibili su tutti i mercati.
Occasionalmente ci sono state forniture locali, abbastanza costose a Francoforte, ma a prezzi più accettabili a Berlino e Monaco. I prezzi degli assortimenti regionali si sono ridotti ogni giorno in modo significativo, e questo ha reso la diffusione più favorevole per i commercianti al dettaglio della capitale bavarese.
Nel complesso, la domanda non è stata particolarmente sostenuta e ha potuto essere soddisfatta senza difficoltà. A livello locale, tuttavia, sono state soprattutto le varietà rosse e turche le più richieste. Successivamente, per la maggior parte della gamma, i prezzi sono scesi a causa dell'offerta, ad eccezione delle specialità turche, che sono state le più richieste a Francoforte e Monaco. I peperoni rossi e arancioni sono stati acquistati a Francoforte a 13-15 euro per cartone da 5 kg.
Quote di mercato dei peperoni rossi.
Mele
Nel complesso, la movimentazione nei negozi è stata piuttosto fiacca. I lotti europei, soprattutto nazionali e italiani, hanno continuato a perdere terreno, mentre è risultata sempre più in crescita la presenza delle importazioni dall'estero. Le spedizioni dalla Nuova Zelanda hanno dominato le importazioni, davanti a Cile e Sudafrica.
Pere
Le consegne sudafricane e cilene hanno costituito la base della gamma. Abate Fetel, Trout e Packham's Triumph sono state le protagoniste. Abate Fetel e Rote Williams Christ dall'Argentina hanno completato la gamma. A livello locale sono stati disponibili anche i lotti più piccoli di Conference da Belgio e Paesi Bassi.
Uva da tavola
Hanno dominato le italiane Black Magic, Victoria, Italia e altre varietà senza semi come Arra-Sugar-Drop® (Arra30), Prime Seedless e Starlight. Le forniture dalla Spagna sono notevolmente aumentate. La maggior parte dei commercianti si è concentrata sulle varietà chiare e senza semi.
Fragole
La fragola domestica ha continuato a dominare il mercato, ma le consegne sono state incostanti e un po' più deboli. Contrariamente alle aspettative, in molte regioni i volumi non sono stati molto abbondanti, a causa delle condizioni meteo. I prodotti olandesi, belgi e polacchi hanno integrato il mercato. Tuttavia, la disponibilità è stata alquanto limitata.
Albicocche
L'assortimento è consistito principalmente in spedizioni spagnole, turche e francesi. Le consegne italiane e nazionali hanno completato il quadro. Le merci provenienti da Grecia, Repubblica Moldova, Polonia e Ungheria hanno completato l'offerta solo in modo selettivo. Nella Germania meridionale si è avuta ancora una fornitura limitata dei prodotti della Germania sud-occidentale dal sapore molto gustoso.
Ciliegie
I lotti tedeschi e turchi hanno dominato la scena. Le spedizioni da Spagna e Grecia sono diminuite notevolmente. Alcune ciliegie polacche, slovacche e belghe hanno completato l'assortimento. I prezzi per la ciliegia turca Napoleon sono rimasti stabili, le sue condizioni sono state per lo più accettabili, ma la fornitura p risultata limitata a causa del clima sfavorevole nelle regioni di coltivazione.
Pesche/nettarine
Il picco del raccolto per i prodotti mediterranei è stato ormai raggiunto. Le consegne spagnole hanno dominato il mercato davanti a quelle italiane. Le offerte francesi sono state integrate con i nuovi arrivi. I prodotti ortofrutticoli turchi sono stati disponibili anche a Monaco mentre quelli locali a Berlino e Francoforte.
Susine
Le vendite hanno guadagnato slancio e ai clienti è stata offerta un'ampia gamma di prodotti. Hanno dominato le Lepotica / Čačak provenienti dall'Europa orientale. Le locali Katinka, Ersinger Frühzwetschge, Hanka, Herman e Ruth Gerstetter hanno completato la scena, ma l'ultima ha già perso molta importanza.
Limoni
Mentre l'Eureka sudafricano e il Verna spagnolo si sono suddivisi la quota di mercato nella stessa settimana dell'anno scorso, quest'anno hanno chiaramente dominato le importazioni dalla Spagna. Grazie alla disponibilità molto elevata e al prezzo leggermente più favorevole, gli spagnoli hanno soddisfatto il mercato locale.
Banane
Come di consueto nella stagione, le banane provenienti dagli impianti di maturazione non sono stati al centro dell'attenzione, il che significa che le vendite sono leggermente diminuite con le temperature estive. Nel complesso, i prezzi sono rimasti invariati rispetto alla settimana precedente.
Cavolfiori
Le offerte nazionali hanno dominato e in alcuni mercati sono state affiancate da quelle olandesi, polacche e belghe. Gli scambi sono stati contrastanti, mentre le vendite ad Amburgo e Francoforte sono state favorevoli in condizioni meteo variabili. La domanda a Monaco è stata inferiore alle aspettative.
Lattuga
Nel segmento della lattuga hanno dominato le offerte nazionali, affiancate dai lotti belgi, i cui prezzi hanno mostrato una tendenza al ribasso in alcuni mercati. Nel frattempo, i prodotti nazionali sono diventati più costosi. La lattuga iceberg è arrivata dalla Germania, dai Paesi Bassi e solo occasionalmente dalla Spagna.
Cetrioli
Sono state disponibili le forniture nazionali, belghe e olandesi. Sia la disponibilità che la domanda hanno subito delle fluttuazioni durante il periodo di riferimento. Tuttavia, l'interesse è stato facilmente soddisfatto. La settimana è stata caratterizzata da leggere oscillazioni dei prezzi.
Pomodori
Come nelle settimane precedenti, le offerte olandesi e belghe hanno dominato il mercato. Prodotti nazionali e pomodori ciliegino italiani hanno completato la gamma. C'è stata una limitata movimentazione nel commercio. La domanda non è stata debole, ma non sempre è riuscita a stare al passo con la maggiore disponibilità.
Fonte: BLE