La stagione polacca dei mirtilli è iniziata in anticipo rispetto all'anno scorso. Ad affermarlo è Sandra Stefaniak-Syguła, comproprietaria dell'azienda di commercio polacco di piccoli frutti Berrytrade. "Per noi, la campagna polacca dei mirtilli è iniziata il 24 giugno, cioè circa due settimane prima dell'inizio della stagione 2023. Finora, a livello di qualità, non possiamo lamentarci. Alcune varietà di mirtilli polacchi hanno un grande potenziale per il trasporto su lunga distanza. Grazie a questo, stiamo gradualmente incrementando le vendite ai Paesi dell'Estremo Oriente. Tali mercati sono al centro della nostra attenzione in questa stagione, così come la Germania".
Secondo Stefaniak-Syguła, negli ultimi mesi i mirtilli hanno risentito del clima. "Quest'anno le condizioni meteo hanno avuto un impatto sui questi piccoli frutti. Non solo le gelate primaverili ma, in generale, anche le ampie oscillazioni della temperatura in primavera che hanno portato a calibri più piccoli della varietà Duke in alcune piantagioni, una tendenza che può essere osservata in parte anche per la varietà Liberty".
Stefaniak-Syguła afferma che c'è una forte domanda per il loro prodotto, portando i loro nuovi investimenti alla massima capacità. "Abbiamo fatto enormi investimenti l'anno scorso. Ci siamo trasferiti in una struttura moderna con oltre 3.000 metri quadrati di spazio di refrigerazione e abbiamo acquistato due moderne selezionatrici ottiche per mirtilli Tomra Kato 260 basate sull'intelligenza artificiale, con la capacità di selezionare oltre 50 tonnellate di bacche al giorno. Attualmente la domanda di mirtilli polacchi è molto positiva. Abbiamo più richieste di quante possiamo gestirne, nonostante ci siamo trasferiti in una struttura molto più grande e stiamo lavorando con macchine che hanno una maggiore capacità di imballaggio. In questa stagione la richiesta è buona, non solo da parte dei nostri clienti della Germania o del Medio Oriente, ma anche a livello locale".
È troppo presto per fare una valutazione finale dei volumi totali, dice Stefaniak-Syguła. "Penso che saremo in grado di sapere come sono andati i volumi di questa stagione a ottobre, una volta che la campagna polacca dei mirtilli sarà terminata. Per ora, alcuni coltivatori contano su raccolti record ma, dall'altra parte, ci sono alcuni agricoltori che devono gestire il 30-40% di frutta in meno rispetto all'anno scorso. In questo momento è difficile dire come finirà".
L'immagine dei mirtilli polacchi è estremamente positiva secondo Stefaniak-Syguła. "Mi piacerebbe mantenere la continuità con i nostri clienti attuali e soddisfarli con la qualità dei nostri prodotti. Osservo una tendenza positiva, poiché il nostro Paese è percepito come un fornitore di grandi quantità di mirtilli di qualità standard, ma anche come un'ottima fonte di bacche di qualità premium, in grado di soddisfare le esigenze dei clienti più esigenti", conclude Stefaniak-Syguła.
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Sandra Stefaniak-Syguła
Berrytrade
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