Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Carenza di platani in Giamaica a seguito dell'uragano Beryl

La Giamaica sta attualmente registrando una carenza di alimenti di base, tra cui platani e banane, a causa della devastazione provocata dall'uragano Beryl. Floyd Green, ministro dell'agricoltura del Paese, ha riferito che una valutazione preliminare ha rivelato danni considerevoli a varie colture, tra cui gli ortaggi.

La forza dell'uragano ha portato alla distruzione di circa l'85% dei raccolti di banane e platani a Portland e St Mary, come osservato da Green durante una visita alle aziende di St Elizabeth. Ciò ha comportato una perdita stimata superiore a 6,4 milioni di dollari solo per le colture alimentari. Inoltre, l'uragano ha colpito i settori della pesca e dell'allevamento, con grandi problemi per gli agricoltori.

In risposta ai danni subiti, i coltivatori di yam (igname) nel sud di Trelawny hanno richiesto assistenza, evidenziando l'enorme impatto sulle loro attività. Green ha sottolineato la resilienza della comunità agricola e l'impegno del ministero a sostenere la ripresa. Il Primo ministro Andrew Holness ha sottolineato l'importanza di potenziare la resilienza e la sostenibilità di fronte a una stagione di uragani particolarmente intensa, promuovendo la ricostruzione di infrastrutture e abitazioni per resistere alle tempeste future, attraverso l'adozione a codici edilizi migliorati e investimenti in infrastrutture più resistenti.

Fonte: voice-online.co.uk

Data di pubblicazione: