Dopo un prolungato periodo di siccità, le piogge di metà luglio a San Paolo, in Brasile, sono state un sollievo per i coltivatori di agrumi, in particolare nelle regioni meridionali e sud-occidentali. Ma le precipitazioni non sono state uniformi nelle diverse aree: mentre sono state più intense nel sud-ovest, favorendo la fioritura dei fiori, nelle aree dove le precipitazioni sono state scarse o assenti, è ancora necessaria ulteriore umidità affinché ci sia la fioritura.
Le recenti piogge, sebbene provvidenziali, non dovrebbero fare aumentare immediatamente l'offerta di lime di Tahiti, ma potrebbero avere un impatto positivo sulla qualità e sul volume del raccolto nelle prossime settimane. Nel frattempo, le esportazioni brasiliane di succo d'arancia hanno registrato un calo nella stagione 2023/24, con una flessione dei volumi dell'8,1%, fino a 1 milione di tonnellate, nonostante un aumento del 25% dei ricavi, raggiungendo 2,7 miliardi di dollari. Questa flessione è da attribuire alla riduzione dei livelli di scorte dei succhi nel Paese.
Per quanto riguarda la trasformazione, il ritmo di lavorazione delle arance di San Paolo rimane sostenuto, con alcuni addetti ai lavori che segnalano una stagione di lavorazione più avanzata rispetto al passato. Mentre l'anno scorso la trasformazione si è conclusa nella seconda metà di settembre, le aspettative per la stagione 2024/25 prevedono una conclusione anticipata a luglio o agosto.
Fonte: cepea.esalq.usp.br