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In Puglia

A rischio l'approvvigionamento idrico per il pomodoro da industria

C'è molta preoccupazione per le coltivazioni di pomodoro da industria nell'area del Tavoliere delle Puglie. Ciò a causa dell'emergenza idrica, che comporterà - dal 10 agosto - lo stop da parte dei consorzi di bonifica alla somministrazione di acqua destinata all'irrigazione dei terreni agricoli. La situazione è davvero complessa, anche perché la Puglia è la regione d'Italia che lavora tra i più grandi numeri di pomodoro lungo: parliamo di una superficie investita di circa 17.000 ettari, con una produzione di circa 1,5 milioni di tonnellate di pomodoro.

"Dal 10 agosto tutte le aziende agricole che non hanno pozzi o riserve idriche di soccorso perderanno il loro raccolto, perché sarà impossibile sostenere le piante senz'acqua". È quanto riferisce Domenico Demaio, presidente di Futuragri e titolare del marchio Rosso Gargano.

"Al momento stiamo trasformando i nostri pomodorini datterino, mentre dalla prossima settimana andremo a regime con la lavorazione di grandi quantitativi di pomodoro lungo. I volumi ci sono o per meglio dire sono in linea con la produzione 2023, fermo restando, come detto prima, l'incognita legata all'emergenza idrica. Sul versante commerciale si procede con una certa lentezza, come solitamente avviene durante il periodo estivo".

Rosso Gargano è una realtà nata nel 2008 e che si è consolidata negli ultimi anni, aumentando le esportazioni che oggi superano il 50% del fatturato. Il marchio è presente in 55 Paesi del mondo e con volumi importanti in Giappone.

"Abbiamo inaugurato il nuovo anno - spiega Domenico Demaio, - con il posizionamento della linea in vetro e quindi i prodotti dedicati sono già disponibili nella grande distribuzione. Sul piano commerciale, siamo concentrati a esplorare il mercato estero dove continuiamo a crescere in volume e valore, a riprova del lavoro egregio che ci viene riconosciuto nel segmento food service. Adesso dunque i tempi sono maturi per iniziare a presidiare il mercato estero anche nel segmento retail".

Il marchio è certificato Bio, GlobalGAP e GRASP, cui si aggiungono: IFS, BRC, ISO 22005, JAS per il Giappone e Orthodox Union Kosher per il mercato ebraico.

"Rileviamo che, dati alla mano, il mercato delle conserve artigianali, negli ultimi anni, è cresciuto molto, influenzato dal turismo, dalle festività e dalla capacità di spesa. Sul piano commerciale, stiamo spingendo la nostra Passata di Puglia, disponibile in formato vetro da 400 grammi, lavorata con pomodoro che coltiviamo in Puglia, nei nostri campi. Il 2024 vedrà inoltre la realizzazione di nuove referenze della nuova linea dei sughi pronti all'uso, sempre nei gusti della tradizione mediterranea. In generale, i prodotti pronti all'uso sono in crescita, ma soprattutto il consumatore premia chi investe sulla filiera e sui territori e, in effetti, i risultati ci stanno dando ragione: siamo riusciti a entrare nel mercato del nord Italia, in otto piattaforme della grande distribuzione organizzata".

Per maggiori informazioni:
Giuseppe Stasi
RossoGargano

Loc. Incoronata (FG) Italy
71122 Foggia - Italy
+39 0881 680166
+39 389 6832206
[email protected]
www.rossogargano.com