"Di pomodoro tondo liscio a grappolo, qui nella zona di Fondi, Sperlonga, Monte San Biagio, oggi se ne fa poco rispetto ad altri areali", esordisce Virgilio Capuano, socio titolare della società agricola Capuano (Fondi, LT) che prosegue: "Abbiamo assistito a un primo cambio di tendenza intorno al 2010 a causa di un forte attacco di Tuta Absoluta e, da qualche anno, un maggiore orientamento sulle varietà di piccolo calibro."
Sopra, Virgilio Capuano in una coltivazione di Carreras F1. Trapianto 18 aprile 2024
"A mio avviso, tuttavia, i cambiamenti di tipologia sono sempre complessi - spiega il produttore - Noi abbiamo iniziato a specializzarci nella produzione di pomodoro tondo liscio a grappolo nel '96, tipologia che oggi coltiviamo su una superficie di circa quattro ettari, e da allora non abbiamo più cambiato. Per noi è stata la scelta più conveniente, avendo acquisto esperienza principalmente nella gestione di questo segmento. Il grappolo ci permette inoltre di ridurre i costi di manodopera, sia in raccolta sia in fase di gestione. Il margine a fine anno è in qualche modo più sicuro, perché questa tipologia è meno suscettibile alle oscillazioni dei prezzi, sicuramente un po' più stabili rispetto ad altri segmenti".
"Insomma, noi abbiamo scelto di puntare sulla continuità da metà giugno a metà novembre - dice Capuano - Offrendo tutti i giorni un prodotto costante per quantità e standard qualitativi. Questa strategia per noi si è rivelata vincente nel tempo, e negli ultimi 3-4 anni abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni, portandoci a casa una bella media annua. Naturalmente, questo tipo di approccio presuppone un'oculata selezione varietale. Oggi il 90% della nostra produzione è costituita da Carreras: una varietà che coltiviamo a pieno regime da due anni, con trapianti da aprile a giugno. Stiamo anche valutando la sua adattabilità a trapianti successivi, in combinazione con diversi portinnesti per estenderne la produzione fino a novembre".
Giuseppe Capuano in una serra di Carreras F1. Trapianto 18 aprile 2024
"La pianta è equilibrata e facile da gestire, e non ha bisogno di essere spinta - sottolinea da canto suo Giuseppe Piccione, consulente agronomico dell'azienda Capuano - Con le dovute attenzioni nella concimazione, si prevengono eventuali problemi di sgrappolamento. Qui non abbiamo mai riscontrato gravi problemi di questo tipo, probabilmente perché fin dall'inizio abbiamo gestito bene la concimazione, modificando i rapporti N/P/K nelle diverse fasi fenologiche e riducendo gradualmente l'impiego di fosforo. Solo quest'anno abbiamo riscontrato qualche caso nei trapianti di aprile, ma abbiamo altresì testimonianze di produttori che non hanno avuto problemi in trapianti coevi: l'unica differenza riscontrata è stata la pezzatura delle bacche, leggermente più grandi per quelle coltivate dalla Capuano".
Sopra: indicazioni gestione colturale Carreras F1
"In base all'esperienza in questa azienda - prosegue l'agronomo - che, ricordiamo, coltiva la varietà innestata, un'accortezza in più va alla vigoria del portainnesto. Abbiamo notato che nei trapianti di aprile, a partire dal quinto palco, la varietà ha avuto qualche difficoltà in allegagione; quest'anno abbiamo risolto facilmente, supportando la pianta con dei trattamenti fogliari, ma stiamo già testando Carreras su diversi portainnesti un po' più vigorosi, e preferibilmente resistenti al Fusarium razza 3".
Carreras F1, dettaglio grappolo.
"Naturalmente questi aspetti sono da porre nella debita attenzione, se proprio vogliamo trovare dei difetti - spiega nuovamente Capuano - ma per me la varietà presenta pochissime criticità. Teniamo presente che le prime cinque/sei corone sono eccezionali, e noi massimo portiamo Carreras ai 7 palchi, poi cimiamo. A livello radicale non mi ha mai dato problemi, e a livello commerciale, la varietà è apprezzatissima: rossa, consistente, con calibro, mai ricevute contestazioni. Come me, molti altri qui in zona coltivano Carreras. Non c'è una linea di gestione standard: ognuno ha le proprie tecniche ma il prodotto viene fuori con risultati eccellenti. Chi fa Carreras, qui, è soddisfatto".
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