Il 22 luglio 2024, il Consiglio dell'Unione europea ha adottato un regolamento riguardante l'etichettatura digitale dei prodotti fertilizzanti. Si tratta dell'ultima tappa del processo decisionale. In seguito all'approvazione della posizione del Parlamento europeo da parte del Consiglio in data odierna, l'atto legislativo è adottato. Il regolamento approvato promuove l'uso di etichette digitali sui prodotti fertilizzanti dell'Ue, mantenendo nel contempo le etichette fisiche laddove siano necessarie. Migliora inoltre la leggibilità delle etichette e semplifica gli obblighi di etichettatura per i fornitori.
Il nuovo regolamento incoraggia l'adozione dell'etichettatura digitale con l'obiettivo di diminuire i costi, ridurre la burocrazia e minimizzare l'impatto ambientale per i produttori. Le etichette digitali, una volta applicate, resteranno valide per un periodo minimo di 10 anni dopo che un prodotto è stato introdotto sul mercato. Inoltre, il regolamento assicura che le informazioni sui prodotti siano disponibili anche in forma cartacea, per tutelare sia i consumatori vulnerabili sia coloro che possiedono limitate abilità nell'uso delle tecnologie digitali.
Le etichette digitali saranno proposte anche per i prodotti venduti sfusi, a condizione che tutte le informazioni necessarie siano chiaramente visibili su supporto cartaceo in un'area facilmente accessibile all'interno del punto vendita. Infine, il regolamento attribuisce alla Commissione il compito di aggiornare le normative sull'etichettatura digitale attraverso l'uso di atti delegati.
Nell'Ue l'etichettatura digitale è già utilizzata per alcuni prodotti contenenti sostanze chimiche, ad esempio le batterie, e sono all'esame norme per l'etichettatura digitale di altri prodotti (per esempio detergenti, cosmetici e altre sostanze chimiche). In media, la semplificazione degli obblighi di etichettatura dovrebbe ridurre i costi annuali di 57.000 euro per una grande impresa e di 4.500 euro per una PMI.
Per maggiori informazioni: www.consilium.europa.eu