"In Puglia, la mancanza di acqua sta mettendo a rischio intere produzioni di pomodoro, pertanto sarà una corsa estenuante riuscire a raccogliere e mettere in sicurezza intere produzioni. Non piove da un anno e le temperature troppo elevate stanno mettendo sotto stress le piante colme di frutti in attesa di essere raccolti. Al momento riusciamo a somministrare perlomeno 2/3 ore di acqua per sostenere le piante dall'afa di questa calda estate". Così Umberto Todisco, presidente di A.P.O.M. (Associazione di Produttori Ortofrutticoli Meridionali) e ideatore del marchio Rare Bontà.
Umberto Todisco, presidente di A.P.O.M. (Associazione di Produttori Ortofrutticoli Meridionali) e ideatore del marchio Rare Bontà.
"Nello specifico - continua Umberto Todisco - la maggiore preoccupazione riguarda le coltivazioni di pomodoro da industria nell'area del Tavoliere delle Puglie che rappresentano l'85% della nostra produzione su un totale di 100 mila tonnellate di pomodoro lavorato. Dal 10 agosto infatti, con lo stop da parte dei consorzi di bonifica alla somministrazione di acqua destinata all'irrigazione dei terreni agricoli, potremmo perdere parecchio raccolto".
Nei suoi 20 anni di storia, A.P.O.M si è evoluta grazie a un team capace di interpretare le esigenze di un mercato sempre più esigente, consapevole che, per crescere, c'è bisogno di qualità e servizio. La produzione di pomodoro derivante da 1.000 ettari di coltura dedicata si attesta mediamente intorno a 120mila ton, sia da agricoltura biologica che convenzionale: l'80% del pomodoro lungo viene coltivato nella Capitanata (Puglia) e il 20% in Campania, cui si aggiungono i formati speciali (datterino e pomodorino Corbarino), commercializzati a marchio Rare Bontà.
"La situazione è davvero complessa - spiega con una certa preoccupazione Todisco - anche perché la Puglia è la regione d'Italia che lavora tra i più grandi numeri di pomodoro lungo: parliamo di una superficie investita di circa 17.000 ettari, con una produzione di circa 1,5 milioni di tonnellate di pomodoro. Come noto, per il pomodoro da industria siccità e temperature sopra la media sono devastanti per le rese in campo. Situazione che si ripete già da vari anni. Si pensi alla campagna 2023: in alcuni campi ci si aspettava un raccolto di 1.200 ton, e invece si sono avute minori rese, quantificabili in 900 tonnellate".
"In un quadro non propriamente ottimistico, il 2024 sarà l'anno in cui ripartirà - con la prossima produzione - la linea dei trasformati gourmet a marchio Rare bontà. Un segmento di mercato in crescita, sostenuto dalla qualità del made in Italy. Rare Bontà firma la linea premium, lavorata artigianalmente con materia prima tipica della nostra biodiversità: pomodorino Corbarino, San Marzano Dop e pomodoro Piennolo del Vesuvio. L'obiettivo è valorizzare l'identità tipica del territorio, la tradizione e il gusto dei prodotti che identificano l'Agro Nocerino Sarnese, una delle zone più fertili e produttive del nostro paese".
La gamma a marchio si arricchisce della passata di pomodoro lavorata esclusivamente con il solo pomodorino Corbarino in vaso di vetro: la scelta ideale per la preparazione di un semplice piatto di pasta. Inoltre, i pomodorini Corbarino essiccati semi-dry, disponibili nei formati da 225, 400 e 560 grammi. La qualità è il punto cruciale di tutta la filiera, e deriva anche dai tempi richiesti tanto per la lavorazione manuale in campo quanto nei vari processi di trasformazione, a partire appunto dalla pelatura a mano dei pomodori.
Il marchio sta puntando molto anche sui trasformati di Pomodoro San Marzano dell'Agro Sarnese-Nocerino DOP (denominazione di origine protetta, riconoscimento ottenuto con regolamento Ce nel 1996). La qualità è il punto cruciale di tutta la filiera e deriva dalla lavorazione artigianale di un prodotto naturale, che viene pelato a mano e che, tra i mercati di elezione, punta principalmente a specializzati, pizzerie e negozi gourmet.
Per maggiori informazioni:
Umberto Todisco
Rare Bontà
Via dei Goti, 234
84012 Angri (SA)
+39 081 948596
+39 335 838 4949
[email protected]
www.rarebonta.it