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Le alte temperature hanno portato a una raccolta anticipata dell'uva da tavola egiziana

La stagione dell'uva da tavola egiziana è stata positiva secondo Said Zidan, vicepresidente dell'azienda d'esportazione egiziana di ortofrutta Eden for Export. "Nonostante le sfide globali attualmente in corso, nel complesso la stagione è stata buona. Siamo riusciti a fare progressi rispetto alla precedente campagna in termini di volumi, accesso a nuovi mercati e ampliamento della base clienti in Europa, Regno Unito, Estremo Oriente, Africa e Stati del Golfo, il che ha portato a ritorni finanziari superiori. Nonostante ci siano state alcune preoccupazioni circa l'efficienza del flusso commerciale internazionale, dopo l'interruzione dei transiti delle navi nel Mar Rosso e la decisione di molte compagnie di navigazione di cambiare le loro rotte, la situazione è migliorata. C'è stato un aumento dei costi di spedizione verso alcune destinazioni e dei tempi di transito, ma nel complesso è andata bene".

Il clima ha reso la stagione dell'uva da tavola egiziana più impegnativa, poiché le alte temperature hanno avuto un impatto negativo. Spiega Zidan: "Il clima e le alte temperature sono stati ben lontani da livelli normali durante le diverse fasi fisiologiche della crescita dell'uva da tavola. Il problema è iniziato da ottobre, prima della fase di interruzione della dormienza, e l'impossibilità delle viti di ricevere il freddo necessario a garantire una fioritura regolare dopo questa fase, ha compromesso fortemente il processo di fioritura. Le alte temperature e l'umidità creano un ambiente favorevole alla comparsa di parassiti e insetti, causando danni alle piante. È anche possibile che le alte temperature abbiano un impatto negativo sui calibri e sul peso degli acini e sull'andamento della colorazione delle varietà. Tuttavia, abbiamo ingegneri e supervisori che hanno lavorato duramente per ridurre gli impatti sulla coltura dell'uva da tavola applicando buone pratiche agricole in materia di irrigazione, fertilizzazione, protezione delle colture e attività in campo".

Tutte queste anomalie hanno portato a una raccolta anticipata dell'uva da tavola. Zidan spiega: "Per quanto riguarda la finestra di commercializzazione dell'uva da tavola egiziana, le alte temperature hanno avuto un impatto sulla data di raccolta, che è iniziata prima del solito. Questo ha portato all'arrivo del prodotto quando sui mercati era ancora disponibile l'uva indiana che, dal punto di vista commerciale, non è stato vantaggioso a inizio campagna. La domanda è risultata discreta, soprattutto per quanto riguarda le uve bianche, che hanno registrato una richiesta costante per tutta la stagione. Al contrario, la domanda di uva da tavola rossa è diminuita prima del solito, influenzata dalla quantità di uva egiziana già presente sui mercati, soprattutto quelli europei, e influenzata anche dall'uva da tavola proveniente dalla Spagna".

Per la Eden, il piano è quello di aumentare ogni anno sia la produzione sia le esportazioni di uva da tavola. Secondo Zidan, quest'anno sono riusciti a raggiungere l'obiettivo. "Il volume di produzione ed esportazione è aumentato del 30% rispetto all'anno precedente: la scorsa stagione la Eden ha esportato 1.500 tonnellate di uva da tavola, in questa campagna sono state esportate 1.950 tonnellate. Prevediamo di raggiungere 2.500 tonnellate nella prossima stagione, con l'obiettivo di arrivare a esportare nei prossimi cinque anni 4.000 tonnellate di uva da tavola per singola campagna".

In termini di investimenti, la Eden non si tira indietro. Zidan sottolinea che l'azienda sta costruendo un nuovo impianto d'imballaggio e stoccaggio refrigerato per diversi prodotti. "Continuiamo a investire nell'uva da tavola e in altre colture. Di conseguenza, abbiamo ampliato l'areale. Attualmente stiamo negoziando con un gruppo di selezionatori internazionali per ottenere alcune nuove varietà di uva da tavola senza semi bianca, rossa e nera. Stiamo anche costruendo il più grande impianto di confezionamento e stoccaggio refrigerato di uva da tavola a Sadat City, di cui beneficeranno anche altre colture, come agrumi, patate dolci e patate".

La Eden parteciperà all'Asia Fruit Logistica che si terrà a Hong Kong in settembre. Zidan è entusiasta di incontrare nuove persone: "Asia Fruit Logistica è uno degli eventi più importanti a livello mondiale per il settore ortofrutticolo e, come sempre, sono sicuro che sarà molto utile per la nostra attività. Chiunque voglia incontrarci potrà trovarci in Hall 5, Stand 5Q59".

Per maggiori informazioni:
Said Zidan
Eden for Export
+20 100 0003007
[email protected]
www.edenagricultural.com

Data di pubblicazione: