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Agreste

Forte calo della produzione e prezzi sostenuti per le albicocche francesi nel 2024

"Il 1° agosto 2024, nonostante la raccolta sia terminata prima rispetto all'anno scorso, la produzione di albicocche è diminuita di un terzo rispetto al 2023 e di un quinto rispetto alla media 2019-2023. In Alvernia-Rodano-Alpi, la produzione si è dimezzata. A luglio i prezzi sono stati stabili, il 25% in più rispetto al 2023, a causa di una ridotta offerta delle varietà tardive", sottolinea Agreste in un rapporto economico pubblicato il 9 agosto.

Confermato il calo della produzione nel 2024
"Il 1° agosto, la produzione di albicocche era stimata in calo del 35% rispetto all'abbondante raccolto del 2023 e del 21% rispetto alla media 2019-2023. Le ragioni di questo calo sono molteplici: riduzione delle dimensioni dei frutteti, rese influenzate dal fenomeno dell'alternanza dopo l'abbondante produzione del 2023 per alcune varietà, e condizioni meteo sfavorevoli".

Un raccolto dimezzato in Alvernia-Rodano-Alpi
Nella valle del Rodano, la raccolta si è conclusa a luglio con circa otto giorni di anticipo rispetto al 2023, confermando il calo di produzione previsto. Si sono registrate delle perdite in Ardèche, dopo una violenta tempesta. Gli ultimi raccolti delle varietà tardive sono inferiori alle previsioni, nonostante i calibri grandi. Nel complesso, la produzione si è dimezzata rispetto al 2023.

In Occitania sono soprattutto le imprevedibili condizioni meteo in primavera, in particolare nella regione del Gard (pioggia eccessiva durante la fioritura), ad avere un impatto sulla produzione. Si stima che la produzione sia in calo del 22% su base annuale, dopo un raccolto abbondante nel 2023.

In Provenza-Alpi-Costa Azzurra, la produzione alternata, dopo un raccolto abbondante nel 2023, è stata ulteriormente compromessa da una scarsa fioritura, gelate, cascola dei frutti e grandine in estate. La riduzione delle rese ha portato a un calo del 20% della produzione rispetto all'anno scorso.

Prezzi elevati a luglio a causa di una ridotta offerta di varietà tardive
A luglio 2024, i prezzi delle albicocche erano superiori del 25% rispetto al 2023 e del 4% rispetto alla media quinquennale 2019-2023. All'inizio del mese, nonostante la produzione ridotta, la carenza di raccolti dovuta alla precocità delle varietà tardive ha portato a una concentrazione dell'offerta, mentre i consumi sono rimasti moderati. Con la conclusione della raccolta, a fine mese, il mercato è risultato più equilibrato, con un calo dell'offerta. I livelli di selezione sono in alcuni casi elevati, a causa della frutta indebolita dal maltempo durante l'estate".

Fonte: Agreste

Data di pubblicazione: