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Consorzio di tutela e promozione dell'uva da tavola di Canicattì IGP

Primo stacco di uva Italia a marchio protetto con volumi attesi in calo

Parte ufficialmente domani, 21 agosto 2024, la campagna dell'uva da tavola di Canicattì Igp, con il primo taglio che sarà effettuato nell'areale di Palma di Montechiaro (AG), uno dei 25 Comuni ricadenti nell'area dell'IGP di cui 14 in provincia di Agrigento e 11 in provincia di Caltanissetta.

Marsello Lo Sardo

Dopo lo stacco, in mattinata, seguirà una cerimonia inaugurale della nuova campagna dell'uva Italia di Canicattì che fornirà agli stakeholders un'occasione di confronto.

I primi stacchi avvengono sempre nella zona di Agrigento, dove si registra una certa precocità rispetto agli altri dell'entroterra - dice Marsello Lo Sardo, presidente del Consorzio - mentre la campagna si conclude sempre nella zona di Canicattì che è situata a circa 450 metri sul livello del mare e dove la stagione si protrae tranquillamente anche fino a dicembre inoltrato. Quest'anno però non sarà così, perché finirà non oltre il mese di novembre. La causa risiede nelle condizioni climatiche che hanno caratterizzato e continuano a caratterizzare la stagione produttiva. Il caldo prolungato dell'ultimo periodo, con temperature costantemente sopra i 35 °C, infatti, ha determinato un calo produttivo del 30% e oltre rispetto alla norma, con almeno un meno 10% in confronto allo scorso anno. La siccità perdurante in tutta la Sicilia rappresenta una delle maggiori sfide del momento".

La stagione dell'uva da tavola di Canicattì è incentrata esclusivamente sulla varietà Italia, ricca di tradizione e dalle proprietà organolettiche apprezzate da moltissimi consumatori

"E tuttavia la qualità produttiva si presenta nel migliore dei modi - prosegue Lo Sardo - con Brix tra i 21 e 22 gradi. L'ottimo sapore, già apprezzabile da qualche giorno, ci fa pensare a una buona stagione commerciale, grazie a consumi che prevediamo essere sostenuti e orientati proprio dalla qualità dell'uva di quest'anno. Inoltre avremo, con buona probabilità, prezzi alla produzione abbastanza alti. La conferma della nostra ipotesi arriva direttamente da alcune catene della GDO, che hanno iniziato a ricercare anzitempo il nostro prodotto a marchio e ciò non fa che aumentare il nostro ottimismo".

Nuovo riconoscimento ministeriale per l'uva di Canicattì IGP
"Il rinnovato e, in realtà, mai sopito interesse da parte di un po' tutte le piazze europee per il nostro prodotto - spiega il presidente - deriva dal fatto che di recente, il 27 luglio scorso per l'esattezza, il nostro consorzio ha ottenuto il nuovo riconoscimento da parte del Masaf. La riconferma rappresenta un importante consolidamento per un prodotto ad alto contenuto qualitativo che da sempre è apprezzato dagli operatori della filiera e dai consumatori di mezza Europa. Per questo e altri obiettivi raggiunti desidero ringraziare pubblicamente l'intero CdA del consorzio e i professionisti esterni, che a vario titolo continuano a collaborarmi nell'interesse del sodalizio".

Per maggiori informazioni:
Marsello Lo Sardo
Consorzio per la Tutela e la
Promozione dell'uva da tavola
di Canicattì I.G.P.
92024 Canicattì (AG) - Italia
+39 338290 2558
[email protected]