"Il meteo è stato clemente, quest'anno, e non si sono verificate grandinate di rilievo in Alto Adige (provincia di Bolzano). Anche per questo la qualità delle mele estive Royal Gala, la cui raccolta è iniziata da pochi giorni, si presenta ottimale". Lo afferma Markus Tscholl, coordinatore di Asta Frutta Alto Adige, commentando i primi giorni di asta.
"I prezzi non sono all'altezza delle aspettative - aggiunge - forse perché ci sono ancora troppe giacenze di mele dello scorso anno e il prodotto nuovo si inserisce in un contesto dove vi sono altre mele".
Per contro, la qualità appare molto buona: "Sì, siamo soddisfatti. Le rese sono elevate, in linea con un'annata normale. Le piogge dei giorni scorsi e l'abbassamento delle temperature sono stati utili. La raccolta è appena cominciata e andrà avanti ancora per qualche settimana, quando poi inizieranno gli stacchi delle Delicious".
Colore e pezzatura stanno soddisfacendo i clienti di Gala. "L'interesse c'è da parte dei nostri acquirenti - ribadisce Tscholl - e l'auspicio è che con le prossime contrattazioni si riescano ad alzare i prezzi con una domanda maggiore".
Con un numero di clienti che quasi pareggia quello dei produttori (550 compratori registrati e 760 produttori), Asta Frutta Alto Adige rappresenta una realtà storica del territorio, nella vendita delle mele, dato che la prima esperienza risale al 1960. La superficie totale che fa capo ai 760 produttori supera i 900 ettari, con un volume atteso di circa 45mila tonnellate di mele.
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