Sui mercati all'ingrosso tedeschi, la campagna delle drupacee è entrata nella fase finale: le consegne di nettarine e pesche da Spagna e Italia sembrano essere diminuite. Nel complesso, i produttori spagnoli e italiani hanno registrato un raccolto migliore rispetto agli ultimi cinque anni. Le spedizioni turche, greche e francesi hanno integrato l'offerta con quantità sempre più ridotte. In generale, l'interesse è stato soddisfatto senza grandi sforzi. Per via delle vacanze estive, l'interesse non è stato particolarmente forte in alcuni casi. Secondo il rapporto di mercato BLE della settimana 33 del 2024, i prodotti solo occasionalmente hanno lasciato un po' a desiderare in termini di proprietà organolettiche: la ridotta shelf life e la carenza di sapore hanno rallentato notevolmente la lavorazione e talvolta hanno portato a prezzi liberamente negoziabili.
Dall'altra parte, però, ci sono stati in offerta anche alcuni articoli molto interessanti e il cui prezzo è aumentato costantemente. A Monaco, le importazioni turche sono cresciute e i distributori hanno colmato il gap di fornitura causato dalle limitate consegne spagnole e italiane. La frutta proveniente da Turchia e Francia è stata convincente a Berlino in termini di qualità e calibro, quindi è stata assorbita abbastanza rapidamente. Ci sono stati anche alcuni prodotti nazionali nella capitale, ma non sono risultati molto popolari nel calibro B, a 6 euro per cartone da 4 kg.
Mele
La campagna è proseguita e si è potuto osservare un certo cambiamento nell'assortimento: la presenza di varietà precoci è diminuita, mentre è cresciuta l'importanza delle varietà più tardive. Elstar, Boskoop e Tenroy sono state disponibili in quantità maggiori. La Santana è stata una nuova aggiunta alla gamma di prodotti.
Pere
Le varietà italiane hanno dominato la scena con le Santa Maria e Carmen. Williams Christ e Abate Fetel hanno avuto un carattere complementare. La Santa Maria turca ha svolto un ruolo molto importante. Le varietà già affermate Clapps Liebling nazionali sono state affiancate sempre più dalla Williams Christ. Occasionalmente è comparsa anche la prima Conference tedesca.
Uva da tavola
Hanno dominato i lotti italiani. Oltre a molte altre varietà, Victoria, Michele Palieri e Black Magic sono risultate le più diffuse. La Sultana turca ha guadagnato quote di mercato a un prezzo di 12,50 euro per cartone da 5 kg ad Amburgo, e tra 2,75 e 3,00 euro/kg a Berlino. I lotti spagnoli hanno completato la gamma con quantità limitate.
Fragole
Sebbene la disponibilità di prodotti nazionali sia lentamente diminuita in alcune piazze, grandi quantità di varietà tardive hanno continuato ad affluire sui mercati locali. Per quanto riguarda la domanda, si è raggiunto un certo livello di saturazione da parte dei clienti: le opzioni di vendita sono diventate molto limitate.
Albicocche
La stagione è entrata nella fase finale: le consegne sono diminuite notevolmente. Alcuni commercianti hanno già lasciato i negozi e in particolare la frutta italiana e spagnola non è stata più disponibile in modo costante. La qualità ha lasciato sempre più a desiderare.
Susine
L'arrivo delle prime susine nazionali Presenta e Ortenauer ha annunciato l'ultima parte della stagione: le Hanita sono state sempre più sostituite e anche le Cacak's Schöne hanno perso quote di mercato. Oltre ad alcune varietà di punta, dalla Germania sono state disponibili anche le Auerbacher, Bühler Frühzwetschge e Fellenberg.
Limoni
La stagione spagnola dei Verna è nella fase finale e la sua presenza è ovviamente diminuita. Al contrario, l'Eureka sudafricana ha guadagnato importanza. I clienti spesso hanno dovuto spendere di più per quest'ultima varietà.
Banane
Le vacanze hanno comportato una domanda molto limitata in alcuni mercati. Sebbene i commercianti abbiano reagito riducendo l'offerta, alcuni hanno dovuto abbassare i prezzi nel corso della settimana considerata per evitare eccedenze.
Cavolfiori
L'offerta nazionale ha dominato e in certi momenti ha monopolizzato il mercato. Ci sono stati anche lotti polacchi e olandesi a Berlino e lotti belgi a Colonia. La domanda non è stata particolarmente forte ed è stata soddisfatta senza difficoltà. Tuttavia, i prezzi spesso hanno registrato una tendenza al rialzo, a volte in modo piuttosto deciso.
Lattuga
Hanno dominato i lotti nazionali, con spedizioni belghe e olandesi che hanno integrato l'offerta di lattuga con forniture olandesi e spagnole per la lattuga iceberg. L'offerta si è ampliata. La domanda non è riuscita a tenere sempre il passo. Nel complesso, lo spazio di stoccaggio è stato piuttosto limitato a causa delle vacanze.
Cetrioli
L'assortimento ha compreso spedizioni nazionali, olandesi e belghe. Sebbene la domanda non sia stata particolarmente alta, i prezzi sono comunque aumentati: i rincari sono dovuti in parte a una domanda più elevata, ma anche a causa dell'offerta.
Pomodori
Il mercato è stato dominato da prodotti olandesi e belgi. I lotti italiani e nazionali hanno avuto solo un ruolo complementare. Un'offerta abbastanza ampia ha incontrato un moderato interesse. I prezzi pertanto spesso hanno registrato una tendenza al ribasso.
Peperoni
Le consegne olandesi hanno caratterizzato il mercato, mentre le consegne turche, belghe e nazionali lo hanno completato. La disponibilità è stata appena sufficiente a soddisfare la domanda, che non è stata particolarmente forte. In termini di prezzo, i prodotti olandesi e belgi hanno registrato per lo più una tendenza al rialzo.
Fonte: BLE