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Francisco Moya, di Réseau Vitalis:

"Un mercato promettente per la nuova stagione delle patate"

Nonostante una leggera flessione della produzione dovuta alle condizioni meteorologiche, la nuova stagione delle patate è iniziata in modo positivo. "Il mercato è sgombero, non ci sono rimanenze della campagna precedente e non ci sono patate precoci", afferma Francisco Moya, direttore generale di Réseau Vitalis.

Verso rese "un po' meno generose"?
"Alcuni si aspettavano un raccolto abbondante, ma potrebbe non essere così - osserva Moya - Stiamo notando una differenza tra le patate seminate in anticipo e quelle piantate in ritardo". È probabile che questa variazione abbia un impatto su tutte le regioni di produzione in Francia. Le semine precoci hanno mostrato ottime rese, ma quelle più tardive, a causa delle piogge, sono ora alle prese con un clima secco e caldo, che influisce sulla crescita e sulle rese potenziali. "Potremmo vedere rese leggermente inferiori alla fine del ciclo, ma non c'è motivo di preoccuparsi - rassicura Moya - Siamo ancora in fase di osservazione e molto può cambiare prima della raccolta. Tra una decina di giorni avremo un quadro più chiaro delle rese e della capacità di stoccaggio".

La situazione di questa stagione contrasta con quella precedente, in cui periodi prolungati di clima secco e umido hanno creato problemi. "Nonostante il deficit della scorsa campagna e i prezzi elevati, abbiamo soddisfatto la domanda, rifornito le industrie e continuato le esportazioni. Sono fiducioso per le settimane a venire", afferma Moya.

Consumi estivi normali
Per quanto riguarda il mercato, Moya afferma: "Le vendite hanno subito una leggera flessione durante l'estate, ma è tipico, dato che il clima caldo non favorisce il consumo di patate. Il mercato si riprenderà, come ogni anno, con l'arrivo dell'autunno".

Il mercato libero è attualmente "meno attivo" e l'industria è più tranquilla rispetto all'anno scorso, come ci si aspettava visto il deficit della scorsa stagione. "I produttori sono un po' meno energici, ma è normale visto che si sono assicurati i contratti. I prezzi delle patate da industria leggermente più bassi non indicano un mercato in calo".

Per quanto riguarda il mercato del fresco, in particolare le esportazioni, "le vendite sono già in corso nei Paesi dell'Europa meridionale come Spagna, Portogallo e Italia. Avremo un'idea più precisa delle prospettive del settore a metà settembre", conclude Moya, riferendosi alla prossima fiera Potato Europe, che si terrà l'11 e il 12 settembre a Villers-Saint-Christophe.

Per maggiori informazioni:
Francisco Moya
Réseau Vitalis
+33 3 87 92 42 33
[email protected]

Data di pubblicazione: