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"Abbiamo urgente bisogno di pioggia"

Gli incendi a San Paolo si sono estesi alle aziende agricole di agrumi e lime

La principale regione di coltivazione del lime, nello Stato di San Paolo, in Brasile, sta lottando contro gli incendi selvaggi causati dal clima rigido e secco che ha portato alla siccità. Questo mentre l'altra parte del Paese ha registrato piogge e inondazioni record negli ultimi mesi.

Secondo Sérgio Negrão, amministratore delegato e uno dei fondatori dell'azienda di esportazione Jagrao in Brasile, "lo stato di San Paolo sta attraversando una grave siccità. Ci sono molti incendi, soprattutto nelle piantagioni di canna da zucchero. Queste sono una vera e propria polveriera. Il fuoco si diffonde ad altre piantagioni, come quelle di lime, arance, e ha causato anche molti incidenti. Abbiamo urgente bisogno di pioggia".

Lo Stato di San Paolo è la principale regione di coltivazione dei lime, dove si coltivano anche molti altri frutti da esportazione. "Nello Stato di San Paolo, a causa della mancanza di pioggia, abbiamo pochi lime, che hanno bisogno della pioggia per crescere. La siccità sta influenzando la produzione. I bacini idrici si stanno prosciugando, impedendo l'irrigazione. Nel nord-est è l'opposto, è piovuto molto e i lime sono già oltre il punto di raccolta", afferma Negrão.

I dati dell'Istituto nazionale brasiliano per la ricerca spaziale (Inpe) mostrano che dal 1° gennaio al 25 luglio 2024, lo Stato di San Paolo ha registrato il più alto numero di incendi degli ultimi 14 anni: sono stati registrati 1.649 focolai, più del doppio di quelli segnalati nello stesso periodo del 2023.

Le proiezioni climatiche a lungo termine offrono solo cattive notizie per lo Stato: è probabile che le ondate di calore continuino anche in futuro, minacciando la frutticoltura. I ricercatori dell'Istituto Geologico e della Società Ambientale dello Stato di San Paolo (Cetesb) indicano che una parte dello Stato potrebbe diventare fino a 6 °C più calda entro il 2050, oltre ad avere ondate di caldo che dureranno oltre 150 giorni.

"Le mie aziende agricole sono colpite dalla siccità, ma altri agricoltori hanno avuto le loro aziende bruciate dal fuoco", conclude Negrão.

Per maggiori informazioni:
Sérgio Negrão
Jagrao
+55 169 960 99462
[email protected]
www.jagraobrazil.com

Data di pubblicazione: