La raccolta delle pomacee è in pieno svolgimento. In una stima iniziale, Marius van Arkel dell'omonima stazione di confezionamento indica che il raccolto di pere Conference è inferiore del 5-10% rispetto alle già basse aspettative. "E non avevamo una stima molto alta. Quindi dovremo tutti fare i conti con un raccolto inferiore rispetto agli ultimi anni. Inoltre, la Conference presenta alcuni danni da grandine. Sull'albero, il danno spesso non sembra troppo grave ma, dopo la selezione potrebbe rivelarsi peggiore di quanto inizialmente previsto. Dobbiamo imparare a convivere con questo problema quest'anno", continua Marius.
"Anche il raccolto della Elstar è leggermente inferiore, ma penso che la qualità quest'anno sia davvero buona. Il sapore è ottimo, la consistenza è quella giusta e anche i calibri sono adeguati. Negli ultimi anni, le preferenze dei consumatori riguardo ai calibri sono cambiate un po', preferendo pezzature inferiori di circa 5 mm. Nessuno vuole più il calibro 80. La mela rimane uno snack e le mele più grandi non sono così facili da mangiare. E anche il prezzo avrà un ruolo in questo".
Marius non è insoddisfatto neanche della domanda. "Poiché possiamo consegnare subito frutta gustosa, la domanda sia per le Conference che per le Elstar è buona e si può vedere che i consumatori stanno effettuando acquisti ripetuti. È su questo che dobbiamo contare. Penso che la frutta abbia anche un prezzo soddisfacente nei negozi. Qualche anno fa, a volte si vedevano offerte a 0,70 euro per il nuovo raccolto. Questo ora non è necessario. Spesso un supermercato conservava le mele nel suo centro di distribuzione per molto tempo e succedeva che una settimana si doveva lavorare senza sosta per riuscire a consegnare tutto mentre la settimana successiva non c'era quasi domanda. Un prezzo equo che mantiene stabili le vendite, è la situazione migliore per tutti".
La Fruitstation Van Arkel vende circa 15.000 tonnellate di frutta ogni anno, un terzo delle quali è coltivato internamente. "Quest'anno è stata venduta parecchia frutta sul mercato e a prezzi soddisfacenti. Le Elstar e Conference sono state vendute a prezzi compresi tra 0,65 e 0,72 euro, mentre il prezzo delle mele Jonagold è risultato leggermente inferiore. Ma continuo a sottolineare che i coltivatori hanno bisogno di questi prezzi anche per fare investimenti. La raccolta rimane ancora per lo più un lavoro manuale ed è diventata molto più costosa", conclude Marius. "Nel complesso, le prospettive per la stagione sono positive".
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Marius van Arkel
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