Il pistacchio è il secondo frutto secco a guscio più consumato al mondo. In base alla relazione di Mordor Intelligence, per i prossimi 5 anni, il mercato del pistacchio avrà un tasso di crescita annuo vicino al 4,5%. L'Europa ne rappresenta oggi il secondo mercato al mondo dopo gli Stati Uniti. La produzione dei pistacchi e il loro consumo elevato fanno in modo che in questa regione il mercato cresca in maniera rapida e continua. Germania, Italia, Grecia e Spagna sono i Paesi europei protagonisti del mercato del pistacchio, sia come importatori che come produttori.
Durante l'ultimo Sigep di Rimini, nell'ambito di una campagna sulla frutta a guscio in Italia promossa dal Ministero dell'Agricoltura e realizzata da Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), è emerso che in Italia gli ettari coltivati a pistacchio sono 3.876, che collocano l'Italia al 19esimo posto fra i produttori mondiali con 4.000 tonnellate annue (leader nel settore sono Usa e Iran). La coltivazione del pistacchio è presente quasi esclusivamente in Sicilia, dove la produzione è di qualità eccellente e ha una storia millenaria.
Ma non è tutto oro quello che luccica. Il mercato della frutta secca a guscio è, senza dubbio, molto esigente per i trasformatori. Questi non solo devono rispondere alle esigenti richieste dei clienti, ma anche essere all'altezza di innumerevoli parametri a livello di sicurezza alimentare. Devono ridurre il rischio rappresentato dagli allergeni quando diversi frutti secchi si mescolano involontariamente e assicurarsi di eliminare dal prodotto finale corpi estranei e gusci per garantirne la massima qualità.
In questo contesto opera SAT del Campo, una Cooperativa Agroalimentare della regione spagnola di Castilla La Mancha, dedicata alla coltivazione dei pistacchi bio di alta qualità, fondata nel 2010, con sede a Villacañas (Toledo). Specializzata nel segmento premium, ha acquistato la selezionatrice ottica TOMRA 5C per poter rispettare gli standard più severi e potersi adattare con flessibilità e rapidità alla domanda dei clienti.
David Pérez Pardo-Pimentel (nella foto a destra), direttore generale dell'azienda, spiega la rapida evoluzione della cooperativa: "Abbiamo iniziato nel 2010 con 5 agricoltori pieni di entusiasmo e voglia di innovare il settore agricolo della regione. Dopo molti cambiamenti e progressi, nel 2024 contiamo 75 soci-agricoltori e oltre 1.400 ettari coltivati a pistacchi, 95% biologici e il 5% in conversione al biologico. Nel 2025 avremo, inoltre, un nuovo centro di trasformazione dei pistacchi per adeguare la produzione alle aspettative di crescita delle piantagioni dei nostri soci agricoltori".
Come spiega David Pérez, questi sviluppi hanno portato a prendere decisioni importanti che consentono di mettere le basi di una crescita sostenuta. La prima, ottenere la Certificazione IFS Food e, la seconda, scegliere la tecnologia di TOMRA Food per la selezione dei pistacchi. Entrambi questi traguardi hanno rappresentato un punto di svolta nella traiettoria dell'azienda, che rispetta i più alti standard di qualità e sicurezza alimentare.
"Le necessità della nostra cooperativa sono aumentate esponenzialmente a causa della crescente domanda dei nostri clienti, sempre più esigenti in termini di qualità e tempi di consegna. Questa situazione è diventata ancora più evidente nel momento in cui abbiamo ottenuto la certificazione IFS Food, che stabilisce elevati standard di qualità nella lavorazione e nella gestione della tracciabilità e della sicurezza alimentare del prodotto. Infatti, l'IFS è stata fondamentale per poter penetrare in nuovi mercati dell'Unione Europea che richiedono questo alto livello di certificazione", afferma David Pérez.
La soluzione di TOMRA Food ha permesso a SAT del Campo di far fronte alla crescita della produzione, mantenendo standard di qualità elevati. "In questi 14 anni, la produzione è aumentata tra il 15% e il 20% all'anno. Gestendo determinati volumi di produzione, dovevamo investire in innovazione e implementare macchinari di ultima generazione. Così abbiamo deciso di acquistare la TOMRA 5C. Una scelta vincente", spiega David Pérez.
"E infatti - come afferma David Pérez - la TOMRA 5C non solo migliora la qualità del prodotto finale, ma anche la produttività. A oggi, abbiamo migliorato la produttività dell'impianto del 5%, anche se sono sicuro che possiamo migliorare ancora di più. Riusciamo a processare 1.000 kg/h, o addirittura 2.000 kg/h, a seconda del tipo di prodotto, con un livello di qualità adattato alle specifiche dei nostri clienti e una quantità che ci permette di rispondere alla domanda del mercato".
Provare per credere
"Sono convinto dei vantaggi della selezione ottica. L'acquisto della TOMRA 5C ha migliorato i profitti di SAT del Campo. I costi della lavorazione sono stati ottimizzati ed è stata ammortizzata la disparità dei prezzi di vendita del pistacchio negli ultimi anni, arrivando a una redditività in linea con le stime più ottimistiche della cooperativa", spiega David Pérez.
TOMRA Food può contare su una vasta esperienza per quanto concerne i pistacchi, sia sul mercato nazionale, che su quello internazionale. Per aiutare i clienti, offre ogni tipo di agevolazione per testare le sue tecnologie. È successo così anche con SAT del Campo: "Conoscevo TOMRA Food dal 2019 grazie ad Alejandro Palacios, un ex responsabile commerciale e compagno di università. Nel 2022, TOMRA Food ci ha invitato a fare un test con i nostri pistacchi nel loro test center di Calpe (Alicante). I risultati sono stati molto promettenti, superando persino le nostre aspettative riguardo ai livelli di falso scarto ottenuti dalla macchina", afferma David Pérez.
"Dopo aver provato diversi macchinari con caratteristiche simili, la TOMRA 5C ci ha convinto per la sua versatilità e gli eccellenti risultati. Inoltre, abbiamo potuto verificare questi risultati con i nostri clienti finali, quindi siamo molto soddisfatti della nostra decisione", aggiunge David Pérez.
TOMRA 5C, tecnologia di punta nella selezione
SAT del Campo esegue la lavorazione integrale del pistacchio, che inizia con la "Fase di Pelatura ed Essiccazione". Dopo la pulizia del prodotto per eliminare foglie e legnetti, si procede alla pelatura, pre-essiccazione, separazione dei pistacchi vuoti ed essiccazione, per garantire che l'umidità del pistacchio a freddo sia inferiore al 7%. In questo modo, si riesce a stabilizzare il pistacchio nelle 24 ore successive alla sua raccolta.
Successivamente, si passa alla "Fase di Separazione, Calibrazione e Classificazione". Dopo aver separato i pistacchi chiusi da quelli aperti, si calibrano in base alla dimensione.
"È in questa seconda fase che entra in scena la TOMRA 5C. Con precisione, separa i pistacchi macchiati da quelli puliti e classifica ogni frutto dopo il processo di apertura del guscio del pistacchio. Esegue un'eccellente separazione dei pistacchi deformi e dei gusci che si formano nel processo di apertura. È qui che la TOMRA 5C mostra i suoi migliori risultati", continua David Pérez.
Non a caso, la TOMRA 5C viene utilizzata in molteplici applicazioni grazie all'efficienza della combinazione di laser ad alta risoluzione e della tecnologia esclusiva BSI+ di TOMRA Food, che consente di analizzare gli oggetti non solo per colore e forma, ma anche per le loro caratteristiche biologiche. Questo le permette di individuare difetti difficili da vedere a occhio nudo e quasi invisibili.
Le immagini spettrali ottenute dalla selezionatrice TOMRA 5C identificano le caratteristiche biometriche uniche di ogni frutto che passa sul nastro.
"Senza dubbio, la capacità di rilevare materiali estranei della TOMRA 5C è spettacolare. In questo senso, non ha concorrenza. E la verità è che la TOMRA 5C continua a sorprenderci. Man mano che lavoriamo, diventiamo più bravi a utilizzarla e scopriamo nuove possibilità", aggiunge David Pérez.
Un cliente soddisfatto: qualità superiore, maggiore produttività e un investimento per il futuro
"Raccomando questo macchinario in termini di capacità, sicurezza, facilità d'uso, garanzia e versatilità. Inoltre, lo sviluppo continuo della tecnologia di selezione ottica offre molte possibilità. E, come se non bastasse, lavorare con TOMRA Food è molto facile. Oltre alla formazione che abbiamo ricevuto, c'è sempre un tecnico di TOMRA disponibile per aiutarci a migliorare", conclude David Pérez.
Per maggiori informazioni:
www.tomra.com