La Clavet Perú, un'azienda a conduzione familiare fondata nel 2003, sta consolidando la sua presenza sui mercati asiatici esportando frutta fresca, come mango, uva da tavola e mirtilli. Vladimir Kocerha, amministratore delegato dell'azienda, ha parlato dell'espansione della Clavet in Asia in un'intervista rilasciata in occasione di Asia Fruit Logistica.
Kocerha, che ha oltre nove anni di esperienza come consulente commerciale a Shanghai, sta sfruttando la sua conoscenza del mercato asiatico per promuovere le esportazioni peruviane. "Ci concentriamo esclusivamente sull'Asia. Il nostro obiettivo è aprire mercati in Cina, Corea del Sud, Hong Kong e altri Paesi del Sud-est asiatico come Vietnam, Singapore e Malesia", ha affermato Kocerha. L'apertura a novembre del nuovo porto di Chancay ridurrà i tempi di transito della frutta consentendo ai prodotti deperibili, come mango e uva da tavola, di arrivare più freschi in questi mercati chiave.
La Clavet Perú prevede di iniziare la stagione di esportazione del mango a metà ottobre. L'azienda stima di esportare 30 container di prodotto in questa stagione, destinati principalmente alla Corea del Sud. "Esporteremo il mango Kent, molto apprezzato sul mercato asiatico per la sua qualità e il suo sapore", ha affermato Kocerha. L'azienda intende effettuare alcune spedizioni di prova di mirtilli, un prodotto che registra una domanda crescente sul mercato asiatico, esportando inizialmente da 5 a 10 container.
L'approccio della Clavet Perù si basa sulla garanzia della qualità dei suoi prodotti. "La qualità è fondamentale. Ci assicuriamo di ispezionare la frutta all'origine e a destinazione per mantenere la fiducia dei nostri clienti", ha sottolineato Kocerha. Se le certificazioni come GlobalGAP sono fondamentali per i mercati europei e americani, in Asia sono importanti l'omogeneità e la qualità del prodotto. "I mercati asiatici cercano frutta con calibri e sapore uniformi. Un marchio mantiene la sua reputazione con una qualità costante", ha aggiunto Kocerha.
La produzione di frutta del Perù affronta sfide climatiche come le variazioni di temperatura che possono influenzare i volumi di esportazione. Tuttavia, Kocerha è ottimista sulle proiezioni di crescita. La scorsa stagione, la Clavet ha assistito delle aziende che sono riuscite a esportare 86 container di mango e uva da tavola. Quest'anno è pronta per gestire direttamente le esportazioni, consolidando così la sua presenza sul mercato asiatico.
I mirtilli, che finora sono stati spediti principalmente in Europa e negli Stati Uniti, rappresentano una nuova opportunità per la Clavet. I prezzi dei mirtilli sul mercato all'ingrosso di Shanghai sono stati straordinari, raggiungendo fino a 34 dollari a cassa, il che ha spinto l'azienda a esplorare nuove rotte per questo prodotto. "Stiamo iniziando con le spedizioni via mare, ma stiamo valutando l'aviotrasporto verso mercati specifici come India, Malesia e Singapore", ha affermato Kocerha.
L'espansione della Clavet Perù non solo avvantaggia l'azienda, ma ha un impatto positivo sulle comunità locali. L'aumento dei volumi di produzione ed esportazione genera più posti di lavoro nelle aree rurali del Perù, dove vengono coltivati questi frutti. Kocerha ha sottolineato l'importanza di sviluppare rapporti commerciali a lungo termine con i clienti asiatici, garantendo qualità e fiducia reciproca.
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Clavet Peru
Vladimir Kocerha - amministratore delegato
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