L'edizione 2024 di Asia Fruit Logistica, tenutasi a Hong Kong dal 4 al 6 settembre, ha attirato 280 espositori cinesi, registrando un incremento del 12% rispetto all'anno precedente. Le aree espositive di diverse regioni cinesi, tra cui Sichuan, Hebei, Shaanxi e Shanxi, hanno presentato un'ampia gamma di prodotti. Numerosi espositori hanno proposto campioni per la degustazione, mentre altri, con prodotti fuori stagione, hanno presentato confezioni molto curate. Nonostante alcuni ritardi dovuti alle condizioni meteo durante la terza giornata, la maggior parte degli espositori cinesi ha espresso soddisfazione, evidenziando una maggiore affluenza e un incremento di espositori professionisti rispetto all'anno scorso.
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Diverse aziende produttrici di macchinari, come la Reemoon, hanno esposto su larga scala con dimostrazioni dal vivo, suscitando grande interesse. Gli stand di note aziende come Dole, Joy Wing Mau e Pagoda hanno visto un'alta affluenza di visitatori, spesso privi di posti a sedere a causa dell'elevato numero di partecipanti. Molte aziende, tra cui Joy Wing Mau, hanno organizzato cene di ringraziamento per commercianti e partner al termine della prima e della seconda giornata.
In particolare, accanto a importatori, esportatori e rivenditori, un numero crescente di espositori specializzati in singoli prodotti ha suscitato un notevole interesse all'evento di quest'anno. Queste aziende hanno presentato i loro progressi innovativi nella coltivazione di frutta e verdura, con nuovi prodotti come gli avocado Yunnan, le ciliegie Liaoning e la pitaya gialla Hainan che hanno catturato l'attenzione generale. Molti di questi coltivatori hanno iniziato a testare queste colture solo pochi anni fa, e quest'anno hanno ottenuto i loro primi raccolti su larga scala. La fiera si proponeva di sensibilizzare i consumatori cinesi sul fatto che i frutti, prima esclusivamente importati, ora vengono coltivati con successo in Cina.
La Cherry Princess, un'azienda con piantagioni di ciliegie nel nord-est della Cina, ha evidenziato il crescente potenziale delle ciliegie nazionali. Un rappresentante aziendale ha affermato: "Il sapore e la qualità delle ciliegie domestiche sono buoni quanto quelli delle ciliegie importate. Il vantaggio principale di queste ultime è la diversa disponibilità stagionale. Sebbene le ciliegie nazionali abbiano attualmente un prezzo simile o addirittura superiore a quelle importate, abbiamo intenzione di aumentare la produzione per consentire a sempre più consumatori di apprezzare al nostro prodotto".
Anche la Yunnan Bafang Agriculture ha attirato molta attenzione con i suoi avocado coltivati in Cina. L'azienda, che ha iniziato a piantare qualche anno fa, ora produce frutta su larga scala e ha sfruttato questo evento per presentare i suoi avocado, registrando molte richieste.
Oltre a presentare nuove varietà, la fiera ha visto per la prima volta la partecipazione di diversi grandi coltivatori.
La Sichuan Snow King Lemons, alla sua prima partecipazione come espositore, si dedica esclusivamente ai limoni. Fondata nel 2019, l'azienda gestisce diversi impianti di trasformazione automatizzati e ha preso parte alla fiera con l'obiettivo di esplorare opportunità di esportazione. "Il nostro obiettivo principale era presentare il nostro nuovo logo ed entrare in contatto con i commercianti professionisti. Nonostante avessimo solo uno stand standard, abbiamo suscitato grande interesse", ha affermato Ma, responsabile alle vendite dell'azienda. "Speriamo di promuovere la standardizzazione nel settore dei limoni e aumentare la consapevolezza globale dei limoni cinesi".
Henan Meijing Agricultural, un'altra azienda al suo esordio come espositore, ha presentato vari prodotti a base di uva da tavola Shine Muscat, attirando molti visitatori. L'azienda gestisce un vigneto di 5.000 mu (334 ettari) e ha ormai raggiunto una produzione massiva. "Sebbene il mercato della Shine Muscat si stia saturando, le aziende specializzate in una singola varietà avranno un vantaggio competitivo", ha spiegato il rappresentante alle vendite dell'azienda. "Siamo molto soddisfatti della nostra prima partecipazione come espositori e prevediamo di espandere il nostro stand l'anno prossimo".
L'azienda Fujian Xinnongyuan Supply Chain, anch'essa al debutto in fiera, ha presentato il pomelo Honey in varie dimensioni e opzioni di confezionamento. Il loro rappresentante ha osservato: "L'industria della frutta non è ancora tornata ai livelli pre-pandemici, ma la domanda rimane forte. Finché avremo prodotti di alta qualità, crediamo ci saranno sempre commercianti interessati".
Nonostante il meteo abbia influenzato l'ultima giornata, la maggior parte degli espositori cinesi si è dichiarata soddisfatta del generale successo della fiera. La partecipazione e l'impegno dei commercianti professionisti nelle prime due giornate hanno superato i livelli dell'anno scorso, con alcuni espositori che si sono assicurati potenziali ordini da nuovi clienti.
In conclusione, l'Asia Fruit Logistica di quest'anno non solo ha visto un aumento degli espositori cinesi, ma ha anche accolto nuove aziende e prodotti innovativi, portando nuova energia nel settore della frutta.
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