"Secondo le stime effettuate il 1° settembre 2024, la produzione di pesche sarebbe di
231mila tonnellate nel 2024, ossia il 4% in più rispetto alla produzione del 2023 e del
2023 e del 3% rispetto alla media degli ultimi cinque raccolti (2019-2023). Ad agosto, il mercato è migliorato e i prezzi sono stati in aumento del 15% su base annua", afferma Agreste in un recente outlook economico.
Produzione in aumento del 4% per il 2024
La produzione francese di pesche, nettarine e percoche dovrebbe raggiungere le 231mila tonnellate nel 2024, con un aumento del 4% rispetto allo scorso anno e del 3% rispetto alla media degli ultimi cinque raccolti dal 2019 al 2023.
La produzione è in aumento in tutte le regioni: nella regione PACA si prevede un aumento del 4% rispetto al 2023, grazie soprattutto a "condizioni climatiche favorevoli" (piogge frequenti e clima caldo), "nonostante la pressione dei parassiti". In Occitania, la produzione è in aumento del 3%, con un raccolto di uva piccola nel Roussillon. Nella Valle del Rodano, si prevede una produzione superiore del 6% rispetto al 2023, grazie alla "buona classificazione e all'abbondante fioritura primaverile".
Il mercato diventa più attivo in agosto e i prezzi aumentano
"Dopo un inizio di stagione caratterizzato da bassi consumi e prezzi in calo, il mercato è diventato più attivo in agosto. Con un mese più caldo, le vendite sono state vivaci, mentre l'offerta, che era stata anticipata, è diminuita in modo significativo. Nel corso del mese i prezzi hanno recuperato: +15% su base annua e +6% rispetto alla media 2019-2023".
Fonte: Agreste