Dopo otto anni di assenza, mercoledì 11 e giovedì 12 settembre si è svolta a Villers-Saint-Christophe l'edizione francese di Potato Europe. Per una fiera all'aperto, le condizioni meteo determinano in larga misura il suo successo: tutti gli operatori del settore pataticolo ricorderanno l'edizione del 2017, svoltasi sotto la pioggia a Emmeloord. Ma questa giornata è rimasta asciutta e il sole ha riscaldato gli umori.
La fiera era spaziosa, con gli espositori allineati in una grande piazza di oltre 2,5 chilometri. Le dimostrazioni si sono svolte al centro del parco. Coprire l'intero percorso ha richiesto una bella camminata ai visitatori. Gli espositori sono stati certi che ogni visitatore sarebbe passato, ma non per una seconda volta, quindi hanno dovuto prendere il toro per le corna.
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Questa edizione del Pototo Europe ha visto anche la presenza di molti visitatori internazionali. I francesi erano ampiamente rappresentati, ma hanno partecipato persone da tutti i continenti. Anche se la fiera era spaziosa, l'area è rimasta piuttosto affollata. Gli espositori olandesi erano ben rappresentati, soprattutto i breeder pataticoli, ma erano presenti anche fornitori di macchinari.
Gli operatori commerciali hanno partecipato alla fiera soprattutto come visitatori. Espositori e visitatori hanno mostrato entusiasmo per l'evento. L'anno prossimo, gli olandesi non dovranno viaggiare così tanto: la fiera - che ruota annualmente tra Francia, Germania, Paesi Bassi e Belgio - si terrà infatti a Lelystad il 3 e 4 settembre.