La Pachamama Farms, con sede a Piura, in Perù, si conferma un'azienda leader nelle esportazioni di mango, puntando su innovazione e sostenibilità. Fondata nel 2015, l'attività è cresciuta rapidamente e ora gestisce oltre 220 ettari di mango, concentrandosi su varietà esclusive e di qualità.
Pachamama Farms si distingue per le sue innovative varietà precoci di mango come Tali/Aya, Shelly, Maya, Noa e Agam, importate da Israele e adattate alle condizioni climatiche del Perù. Questo approccio ha permesso all'azienda di estendere la stagione di produzione, dandole un vantaggio competitivo in mercati esigenti come quelli di Europa, Asia e Nord America. "Prevediamo di esportare circa 500 container quest'anno, con ulteriori 450-500 tonnellate di mango premium aviotrasportato", afferma il direttore commerciale Bruno Tomatis.
Il mercato europeo è ancora una delle principali destinazioni per la Pachamama, ma l'azienda sta ampliando la sua presenza sul mercato asiatico, in particolare in Corea del Sud, e spera di entrare anche in Giappone e in Cina in questa stagione. Tuttavia, la logistica rappresenta ancora una sfida quando si lavora con il mercato asiatico, a causa dei lunghi tempi di transito. "Attualmente la nostra attenzione è rivolta al porto di Chancay, che inizierà le operazioni l'anno prossimo. Se i tempi di transito si ridurranno a 22-23 giorni, si apriranno grandi opportunità per noi", afferma Tomatis.
La Pachamama è fortemente impegnata nella tutela dell'ambiente. Negli ultimi tre anni, l'azienda ha implementato un sistema di irrigazione alimentato da pannelli solari galleggianti con una capacità di 550 kilovoltampere (kVA), che consente di operare in modo efficiente e sostenibile. "Il nostro piano è ampliare questa capacità per poter offrire energia rinnovabile alle aziende della zona", afferma Tomatis, evidenziando l'impatto positivo che la sua attività sta avendo sulla regione.
L'azienda soddisfa rigorosi standard di qualità, con certificazioni come GlobalG.A.P., Rainforest Alliance e BRC, fondamentali per accedere ai mercati internazionali, oltre a seguire rigidi protocolli per soddisfare le richieste di ogni Paese di destinazione. "I mango che spediamo in mercati come Giappone, Corea, Stati Uniti, Cina o Cile, tra gli altri, devono essere sottoposti a trattamenti idrotermali per l'eradicazione della mosca della frutta e nel nostro stabilimento abbiamo protocolli specifici per ogni destinazione", afferma Tomatis. Inoltre, l'azienda fornisce servizi di imballaggio conto terzi.
Inoltre, la Pachamama è particolarmente attenta alla gestione post-raccolta. Dalla raccolta al trasporto, ogni passaggio è curato nei minimi dettagli per evitare danni ai frutti. "Impostiamo i container a temperature differenti a seconda della varietà della frutta e della sua maturazione. In un viaggio di 15 giorni, una differenza di un solo grado può avere un impatto sulla qualità finale", afferma Tomatis, sottolineando l'importanza di questo controllo.
Per la prima volta, la Pachamama Farms parteciperà a Fruit Attraction a Madrid, una delle fiere più importanti del settore. Tomatis afferma che questo evento giocherà un ruolo chiave nel posizionamento del loro marchio sul mercato europeo e consentirà loro di rafforzare i rapporti con i clienti attuali e potenziali. "Siamo molto emozionati perché non solo incontreremo i nostri clienti, ma avremo anche l'opportunità di esporre i nostri frutti, che lavoriamo con grande passione", afferma Tomatis.
Lo stand (4D25) consentirà alla Pachamama di mostrare la qualità e la diversità delle sue varietà di mango.
Per maggiori informazioni:
Bruno Tomatis
Pachamama Farms
Av. Paseo de la República 3147 Int 502
San Isidro, Perù
+51 970 270 709
[email protected]
www.pachamamafarms.com.pe