"Stiamo raccogliendo le ultime partite di pomodoro da industria, a conclusione di una campagna caratterizzata da volumi nella media della stagione precedente. A inizio settimana, dopo mesi di siccità, sono iniziate le piogge, che in alcune zone hanno provocato danni. Infatti, in generale non sono le temperature elevate a danneggiare il pomodoro, bensì le piogge con tutto ciò che ne consegue sia a livello agronomico sia in fase di raccolta delle bacche". È quanto riferisce Domenico Demaio, presidente di Futuragri e titolare del marchio Rosso Gargano.
Ci troviamo nell'alto Tavoliere delle Puglie, areale di elezione per la produzione del pomodoro da industria, con una superficie investita di circa 17.000 ettari e una produzione di circa 1,5 milioni di tonnellate di pomodoro.
Rosso Gargano è una realtà nata nel 2008 e che si è consolidata negli ultimi anni, aumentando le esportazioni sino a toccare oggi il 50% del fatturato. Il marchio è presente in 55 Paesi del mondo e con grandi volumi in Giappone, con un prodotto di qualità derivante da terreni propri. Il marchio unisce infatti le due anime, quella agricola e quella industriale.
Tra le produzioni a marchio, anche un premiato (nel 2023) tris di sughi pronti all'uso, disponibili in formato bottiglia in vetro da 290 grammi (Verdure, al Basilico e all'Arrabbiata) e una passata di pomodoro in vetro, disponibile in formato da 400 grammi, a base di materia prima coltivata in proprio, in Puglia.
"Va molto bene la richiesta della passata in vetro, disponibile da inizio anno nella grande distribuzione con 16mln di confezioni vendute. Sul piano commerciale, siamo concentrati a esplorare il mercato estero per consolidare la nostra presenza anche nel segmento retail. Sul territorio nazionale abbiamo approntato una massiccia campagna di comunicazione, con la partecipazione capillare alle fiere di settore italiane. I consumatori riusciamo a fidelizzarli al primo assaggio, perché riconoscono innanzitutto che il prodotto è buono. Inoltre, tra i punti di forza del marchio c'è la filiera corta e la lavorazione dal fresco".
"Alla fine di questo ultimo scorcio di campagna - spiega Domenico Demaio - manca ancora circa il 10% di prodotto da processare; ovvio non sarà una campagna lunga che si protrarrà, tanto per intenderci, sino a ottobre come quella precedente. A livello climatico non abbiamo avuto grandi picchi di calore, pertanto possiamo parlare di un'annata buona sostenuta da tecniche produttive e di processo che si avvalgono di una lunga esperienza tramandata. Per dirla in sintesi: 'se la cucina italiana è buona, è perché il cibo è buono', a partire dalla produzione della materia prima in campo, fino alla perizia nel processarla. Tutto ciò ci viene riconosciuto dai nostri partner commerciali, entusiasti del nostro lavoro".
I mercati di riferimento di RossoGargano sono la grande distribuzione organizzata, l'horeca e la ristorazione in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Giappone, Canada e Australia. Con un fatturato in crescita, l'azienda negli anni ha investito molto in comunicazione e promozione del prodotto, riuscendo nella recente conquista di nuovi mercati dove il marchio cresce, soprattutto nel segmento retail e food service in Germania, Francia, Spagna ed Emirati Arabi. Mercati che hanno recepito con favore il lancio della prima referenza in vetro di Rosso Gargano.
Per maggiori informazioni: 
Giuseppe Stasi
RossoGargano
Loc. Incoronata
71122 Foggia - Italy
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