Dopo la pausa estiva, nell'emisfero settentrionale la domanda di ananas è aumentata, ma l'offerta non si è ancora adeguata. Il clima più caldo nei principali Paesi produttori del Sud America, che ha influito sulla fioritura, ha detreminato volumi non sufficienti a soddisfare la domanda. La situazione dovrebbe migliorare a partire da ottobre. I coltivatori della Costa Rica notano la crescente domanda, soprattutto in Europa, ma non sono in grado di fornire più dei volumi abituali. Anche Panama ha dovuto adattarsi al clima più caldo per mantenere i volumi a un ritmo ragionevole. Il clima avverso della Costa d'Avorio, con precipitazioni molto scarse, ha avuto un impatto sulla coltivazione del frutto. Questo ha portato a una seconda stagione con volumi inferiori e ananas di dimensioni più piccole. Quest'anno la domanda di ananas ivoriani è stata forte da parte dei mercati europei, in particolare da Paesi Bassi, Spagna e Italia.
I Paesi Bassi, in quanto importante hub di trasbordo verso il resto d'Europa, hanno registrato una notevole carenza di ananas sul mercato, con conseguente aumento della domanda e dei prezzi. L'Europa e il Medio Oriente chiedono ormai da tempo una fornitura agli olandesi. Le condizioni climatiche estreme stanno influenzando la produzione di ananas in America centrale, con una conseguente riduzione delle esportazioni e un impatto in Italia: via nave arriva poco prodotto e a prezzi alti. In Germania c'è una notevole differenza di prezzo tra gli ananas spediti per via marittima e quelli trasportati per via aerea. La domanda è più bassa in estate e quindi si prevede un aumento della richiesta nel Paese. La Francia ha un'offerta insufficiente che ha portato a un forte aumento dei prezzi. Ci sono molti ritardi sulle navi e poche merci a causa della scarsa fioritura. In Spagna è aumentata la domanda di ananas pronto al consumo rispetto all'ananas verde.
In Sudafrica la domanda di ananas è attualmente scarsa, ma si prevede un aumento a partire da ottobre, con l'arrivo del clima più caldo. Alcuni agricoltori esportano ananas baby per via aerea. Uno dei principali fornitori di ananas del Nord America, il Messico, ha sperimentato un'assenza di piogge nelle aree di coltivazione di Veracruz e Tabasco all'inizio del 2024 e temperature estive estremamente elevate che stanno generando un impatto sui volumi. Secondo le proiezioni, quest'anno i volumi saranno inferiori del 35% rispetto al 2023. La domanda è fiacca, soprattutto a causa del recente rafforzamento dei prezzi.
Costa Rica: volumi stabili nell'ultimo trimestre del 2024
Dopo diversi mesi di volumi inferiori a causa del clima più caldo e secco che ha causato una minore fioritura, gli ananas hanno ripreso a crescere. Un coltivatore ed esportatore rileva una domanda elevata, soprattutto in Europa: "Ci si aspetta una coltivazione di ananas stabile per il resto dell'ultimo trimestre del 2024. Il mercato fa pressione per avere più frutta, ma i produttori e gli esportatori di ananas della Costa Rica non ne hanno abbastanza a disposizione. Ricordiamo che i prezzi rimangono simili durante tutto l'anno, quindi i cambiamenti stagionali potrebbero avvantaggiare solo gli intermediari".
Panama: la pioggia incide sui volumi
I coltivatori di Panama hanno dovuto adattare le loro pratiche di coltivazione per contrastare il cambiamento climatico, con un clima più caldo e secco che ha giocato un ruolo importante. Un nuovo coltivatore ed esportatore ha osservato: "Il cambiamento climatico ha avuto un impatto moderato sulla produzione di ananas di Panama. Sebbene siano stati osservati alcuni effetti, soprattutto sui calibri degli ananas, la presenza di piccoli produttori a Panama ha permesso un maggiore controllo su tali conseguenze".
Un altro coltivatore ed esportatore osserva: "Lavoriamo solo con l'Europa e la tendenza è quella di avere una domanda elevata a partire da ottobre. A Panama il nostro limite in questo momento è l'eccesso di pioggia. Questo influisce direttamente sul raccolto attraverso gli attacchi fungini".
Costa d'Avorio: le condizioni climatiche avverse influiscono sulla coltivazione
Le condizioni meteo avverse di quest'anno in Costa d'Avorio hanno segnato la stagione dell'ananas, riducendo la quota dei frutti di grandi pezzature. Un coltivatore afferma: "Negli ultimi due anni le condizioni climatiche non sono state favorevoli, soprattutto a causa della mancanza di precipitazioni. I grandi calibri M6 e M7 sono un po' rari. D'altra parte, la situazione fitosanitaria è sotto controllo e riusciamo a produrre ananas biologici di buona qualità, con una resa superiore ai 1.500 kg per ettaro. Nel complesso, tutto sta andando bene, anche se abbiamo visto stagioni migliori".
Secondo la stessa fonte, quest'anno la domanda di ananas ivoriani è stata forte da parte dei mercati europei, in particolare da Paesi Bassi, Spagna e Italia. I prezzi sono destinati a salire nella prossima campagna, come spiega il coltivatore: "I costi di produzione e dei materiali stanno aumentando, mentre le rese sono diminuite a causa delle dimensioni ridotte. Inoltre, la certificazione Global Gap Bio sta passando alla versione successiva, rendendo difficile conservare i prezzi. Tuttavia, manterremo le stesse quotazioni fino alla fine dell'anno".
Paesi Bassi: una buona stagione, ma volumi troppo bassi
Negli ultimi mesi si è verificata una significativa carenza di ananas sul mercato, con una conseguente elevata domanda. "Ci contattano da tutta Europa e dal Medio Oriente per chiederci se possiamo fornire ananas", dice un importatore olandese, il quale prevede che l'offerta tornerà ai livelli normali entro la metà di ottobre. "Gli effetti della fioritura naturale sono stati notevoli e questa situazione si è protratta negli ultimi mesi. Di conseguenza, le quotazioni sono alte, con prezzi di commercio giornalieri che raggiungono i 12-16 euro. Tuttavia, non si sa quante persone beneficino effettivamente di questi prezzi. Con il 30-40% di offerta in meno è già difficile soddisfare i requisiti dei programmi fissi. Prevedo che le quotazioni rimarranno forti anche l'anno prossimo, dato che la crescente domanda da parte dell'industria dei succhi di frutta in Costa Rica impedirà al mercato europeo di essere eccessivamente saturo. Prima eravamo soddisfatti di prezzi di 10 euro, ma ora è diventata la norma. Nel complesso, si tratta di una positiva stagione dell'ananas, ma con volumi disponibili insufficienti".
Italia: via nave arriva poco prodotto e a prezzi alti
Il meteo anomalo sta condizionando le produzioni di ananas in centro America. La conseguenza è scarsa disponibilità e qualità inferiore alle aspettative. Un grossista di un mercato del nord d'Italia dice che la situazione è molto grave e si sta trascinando da almeno due mesi. E non ci sono previsioni di cambiamento nel breve periodo. Via nave arriva poco prodotto e a prezzi alti. E molto spesso i clienti presentano contestazioni, perché purtroppo gli ananas non hanno tenuta. Qualcuno fa importazione via aerea, ma a costi proibitivi. Un aspetto negativo di tale situazione è che i clienti non chiedono più ananas e si stanno disaffezionando al prodotto.
Sul fronte prezzi, i grossisti pagherebbero anche 18-20 euro a cartone, ma il problema è che avere costanza di qualità è pressoché impossibile in questo periodo, per via del maltempo continuativo nelle zone di produzione. Per il prodotto aviotrasportato si è arrivato anche a 40 euro al cartone: questi ananas hanno il vantaggio di una shelf life più lunga.
Secondo il responsabile di una nota multinazionale, l'ananas maturato in pianta sta guadagnando interesse in Italia. La varietà è sempre la MD2 però raccolta a uno stadio di maturazione un po' più avanzato. Inoltre al momento c'è carenza di calibri medio grossi (6 o 7). I prezzi di vendita risultano però soddisfacenti.
In base ai dati di GfK Consumer Panel Services, gli ananas vengono acquistati dal 29,5% delle famiglie italiane (nell'ultimo anno terminante a luglio 2024), con un calo di quasi otto punti percentuali rispetto al passato. Queste tendenze in diminuzione sono parzialmente controbilanciate dalla spesa media per ogni atto d'acquisto che resta praticamente costante intorno a 2 euro per ognuna delle circa 3,5 volte l'anno in cui l'ananas fresco viene acquistato.
Germania: notevole differenza tra i frutti spediti via mare e quelli aviotrasportati
In Germania l'ananas è uno dei prodotti preferiti da sempre e la sua domanda è costante, indipendentemente dalla stagione. In estate la domanda è leggermente inferiore, secondo un grossista di frutta. "Attualmente offriamo sia spedizioni dalla Costa Rica che il trasporto aereo da Panama. Tuttavia, l'ananas spedito per via aerea è più che altro un'eccezione nel nostro assortimento". La differenza di prezzo è notevole, secondo il grossista. "La merce spedita ha attualmente un prezzo di 16 euro per cartone da 7 pezzi, mentre quella trasportata per via aerea arriva a 40 euro per cartone da 6 pezzi. Nel frattempo le quantità offerte sono sufficienti a coprire la domanda all'ingrosso".
Francia: l'offerta insufficiente ha portato a un forte aumento dei prezzi
Il mercato francese degli ananas è difficile da tre settimane. Ci sono molti ritardi delle navi e poche merci a causa della scarsa fioritura. Di conseguenza, i prezzi sono saliti a livelli compresi tra 12 e 15 euro per collo. L'offerta insufficiente ha portato a un rincaro, attirando purtroppo sul mercato prodotti di qualità incerta. Di fronte a un mercato così vivace, i coltivatori tendono a tagliare l'ananas prima della sua completa maturazione. Ma l'ananas matura sulla pianta e i frutti tagliati verdi hanno difficoltà a maturare in seguito. La merce ricevuta è di colore molto verde - tra 0 e 1 - e con qualche Brix in meno, anche se rimane accettabile in termini di sapore. Nonostante gli ananas relativamente verdi e i prezzi molto alti, i clienti chiedono ananas in questo periodo di ripresa scolastica.
Spagna: aumenta la domanda di frutti pronti per il consumo rispetto a quelli verdi
"In generale in Spagna assistiamo a un aumento della domanda di ananas maturi pronti per il consumo rispetto a quelli verdi, che sono praticamente lasciati alle catene alberghiere e ad altri tipi di aziende con consumi elevati che cercano un frutto più economico che possa essere conservato", spiega un operatore spagnolo specializzato in prodotti esotici. "A livello di importazioni, quest'anno abbiamo la sensazione che arrivi meno ananas dalla Costa Rica, perché sembra che la produzione sia diminuita. Dal mio punto di vista, questo minor volume ha reso il mercato più stabile e c'è addirittura una carenza di frutta invece dell'eccedenza che abbiamo visto negli ultimi anni, soprattutto in certi periodi. Tuttavia, a causa della riduzione delle importazioni, i prezzi di vendita sono aumentati, nonostante le vendite siano ancora buone. Va notato che l'ananas pronto al consumo oggi si vende in Spagna praticamente in tutte le catene e i negozi di frutta. Da parte nostra, siamo alla ricerca di nuovi fornitori e, visto che quest'anno i volumi della Costa Rica sono diminuiti, abbiamo intenzione di testare altre origini; inizieremo con Panama. Negli anni scorsi l'ananas panamense non raggiungeva il livello qualitativo di quello coltivato in Costa Rica, ma abbiamo riscontrato un miglioramento sostanziale nella frutta".
Sudafrica: la scarsa domanda aumenterà dal prossimo mese
"Gli ananas sono disponibili tutto l'anno in Sudafrica, ma verso ottobre e novembre i volumi aumenteranno perché l'estate avanza e i frutti diventano più dolci", osserva un agente di mercato, il quale aggiunge che la domanda di ananas è molto scarsa al momento, in linea con la generale debolezza della domanda nei mercati ortofrutticoli. Gli ananas freschi della varietà Queen sono coltivati nella zona di Hluhluwe, nel KwaZulu-Natal, mentre gli ananas Cayenne sono coltivati per la lavorazione e la spremitura nella zona di Bathurst, nel Capo Orientale.
I coltivatori di ananas consegnano gran parte della merce direttamente ai preconfezionatori e ai trasformatori, oltre che ai mercati del fresco. Il prezzo per un cartone da 8 kg di ananas grandi (da 8 a 12) si aggira tra R110 (5,6 euro) e R130 (6,6 euro), che è, secondo un acquirente, un prezzo molto buono. In generale non c'è molto mercato per i calibri più piccoli; alcuni agricoltori esportano ananas baby per via aerea.
Presso un rivenditore noto per le sue abbondanti offerte ortofrutticole, due ananas sfusi costano al momento R45 (2,3 euro). Nel periodo di massimo splendore del frutto, ovvero durante la pandemia, quando i sudafricani compravano ananas per fare la birra e aggirare il divieto di vendita di alcolici, il frutto veniva venduto a R250 (12,6 euro) per cartone da 8 kg.
Nord America: l'offerta diminuisce in una regione e aumenta in un'altra
Dopo Veracruz, il Tabasco è la seconda regione messicana per la coltivazione dell'ananas, con temperature ideali e un numero di ore di luce ottimali. Di conseguenza, l'offerta è disponibile per 48-50 settimane all'anno. Tuttavia, l'assenza di piogge all'inizio del 2024 e le temperature estive estremamente elevate hanno un impatto sui volumi.
La siccità dovuta alle scarse precipitazioni ha fatto sì che i volumi previsti per quest'anno siano inferiori del 35% rispetto alla stagione 2023 e ha influito sulle dimensioni dei frutti. Anche la riduzione delle superfici coltivate sta giocando un ruolo nella diminuzione dei volumi. La disponibilità di frutti di grandi dimensioni (5, 6) è diminuita del 45%, mentre quella di frutti di medie e piccole dimensioni (7, 8, 9) è scesa del 18%.
La mancanza di ananas di grandi dimensioni ha causato un incremento dei prezzi, che per i frutti medi e piccoli sono aumentati del 20% rispetto allo scorso anno.
Nel frattempo, nelle ultime settimane l'offerta costaricana è tornata ad aumentare. Questo dopo alcuni mesi difficili in cui l'offerta è stata limitata a causa delle condizioni climatiche durante il periodo di coltivazione. Anche la siccità ha rappresentato un problema. Con l'arrivo di più prodotto i prezzi sono diminuiti settimanalmente. Per quanto riguarda la domanda, la si può definire fiacca e i prezzi recentemente più elevati potrebbero essere un fattore di rallentamento della domanda.
Cina: il prezzo del prodotto importato è in ripresa
L'arrivo sul mercato cinese di ananas indonesiani è diminuito di recente, provocando un rialzo dei prezzi. Inizialmente i fitti programmi di spedizione hanno causato una concentrazione di arrivi che ha rallentato le vendite, causando arretrati di magazzino e problemi di qualità, che hanno fatto flettere il mercato. Attualmente, il volume di ananas indonesiani e filippini sul mercato cinese è diminuito e i prezzi si stanno gradualmente riprendendo.