I coltivatori di fragole in Egitto si trovano a dovere affrontare sfide importanti. Se da un lato i cambiamenti climatici limitano i volumi, dall'altro i costi di produzione sono in costante aumento.
Sherif Mosry, amministratore delegato di Promo Foods, afferma: "Stiamo ancora cercando di incrementare le quantità rispetto alle stagioni precedenti per superare i costi elevati. Ma d'altra parte, i cambiamenti climatici e l'aumento delle temperature rendono difficile, se non impossibile, aumentare i volumi in modo significativo".
Il Ceo prosegue: "Le condizioni meteorologiche sono molto difficili, il che si ripercuote sulla situazione fitosanitaria a causa delle alte temperature. Questo danneggia le colture in generale".
Secondo Morsy, l'intensificazione delle operazioni agricole per far fronte alla difficile situazione fitosanitaria sta portando a un aumento dei costi di produzione. "In questa stagione il costo della coltivazione delle fragole in Egitto non è inferiore a 9.000 dollari per acro, quindi i prezzi all'inizio della campagna saranno elevati e supereranno 8 dollari/kg".
Oltre a quelli delle operazioni agricole, Morsy riferisce di rincaro su tutto. "Il costo della manodopera è aumentato a causa dell'incremento dei salari. I costi di trasporto e di spedizione sono saliti alle stelle, il trasporto aereo ha superato i 2 dollari/kg. E soprattutto, il prezzo delle piantine e delle royalties sta diventando molto elevato a causa della svalutazione della Sterlina egiziana, dato che vengono pagate in dollari", conclude Mosry.
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Sherif Morsy
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