Il 10 settembre, a Mazan, in Francia, l'organismo di gestione e tutela dell'uva da tavola Muscat du Ventoux ha tenuto una conferenza stampa durante la quale sono stati presentati i nuovi vassoi della Muscat du Ventoux DOP e si è discusso della campagna in corso.
Alla conferenza stampa hanno partecipato René Reynard, presidente della Fruiventoux, Louis Bonnet, sindaco di Mazan, Alexandra Lacoste, direttrice del AOP National Grape, Roman, rappresentante del Crédit Agricole e presidente della filiale locale, e Guillaume Greter, produttore della Muscat du Ventoux DOP.
Calo dei consumi legato ai nuovi vassoi in cartone?
La teoria prevalente nel settore indica il nuovo imballaggio come la causa di un calo dei consumi. Sulla base delle informazioni raccolte dall'AOP Raisin de table nazionale fra i commercianti e i distributori, il consumo di uva da tavola in vassoi è in calo dalla campagna 2024. Fino a poco tempo fa, l'uva da tavola beneficiava di una deroga alla Legge AGEC, che consentiva la vendita in contenitori di plastica, ma questa deroga è scaduta a giugno. "L'introduzione dei nuovi cestini è stata impegnativa e abbiamo notato un calo delle vendite", ha osservato Alexandra Lacoste, direttrice dell'AOP Raisin de table.
"Questo calo ammonta a circa il 40% in meno di vassoi per le varietà precoci e per le prime spedizioni di vassoi DOP, nonostante i prezzi stabili o addirittura inferiori rispetto a quelli dello scorso anno", ha aggiunto René Reynard, presidente della FruiVentoux. Fino al 2023, i cestini hanno rappresentato circa il 50% delle vendite della Muscat du Ventoux DOP.
Inoltre, "i cestini in cartone costano il doppio dei vassoi rPET e, poiché il prezzo dell'uva da tavola non è aumentato, i produttori stanno assorbendo questa differenza di costo", ha spiegato il presidente dell'Organizzazione di produttori.
I nuovi vassoi Muscat du Ventoux sono realizzati in cartone con finestre trasparenti finestre realizzate con materiali a base di amido, disponibili in tre misure: due da 750 g e una da 500 g.
Le vendite del prodotto sfuso non riescono a compensare il calo nelle vendite di vassoi
Sebbene i nuovi vassoi siano stati progettati per massimizzare la visibilità del prodotto, offrono comunque meno trasparenza rispetto a quelli in rPET, il che rappresenta un "vero problema, soprattutto perché i consumatori decidono con gli occhi", ha affermato René Reynard. Questa preoccupazione è stata condivisa da diversi operatori del settore. Sfortunatamente, le vendite del prodotto sfuso non hanno compensato il calo delle vendite di quello confezionato.
"I consumatori abituati ad acquistare uva da tavola in cestini non passano al prodotto sfuso, optando invece per altri prodotti, con un impatto negativo sulle vendite complessive di uva da tavola", ha osservato l'Organizzazione di produttori. Nei primi anni 2000, il settore della distribuzione ha puntato sul confezionamento dell'uva da tavola in cestini per ridurre lo spreco sugli scaffali, stimato al 20%. Essendo un frutto delicato, l'uva non si presta a essere esposta sfusa. Il confezionamento in vassoi riduce la movimentazione, prolunga la shelf life e mantiene l'attrattiva visiva. Durante la pandemia, la domanda di vassoi è aumentata, grazie alla loro praticità e alle garanzie di sicurezza alimentare. Tuttavia, René Reynard teme che le tendenze di vendita osservate all'inizio della stagione, possano continuare.
La Muscat du Ventoux ha ottenuto la certificazione AOC (Denominazione di origine controllata) nel 1997, seguita nel 1999 dalla certificazione DOP (Denominazione di origine protetta) dalla Commissione europea.
Annullamento della Festa della Muscat du Ventoux DOP
Il presidente dell'Organizzazione di produttori Fruiventoux ha annunciato che la Festa della Muscat du Ventoux DOP 2024, originariamente prevista per l'8 settembre, è stata annullata a causa di gravi allerte meteo. Il 25° anniversario dal riconoscimento della Denominazione d'origine protetta sarà invece celebrato il 6 febbraio 2025, con una cena e uno spettacolo. I dettagli saranno annunciati all'inizio dell'anno prossimo, con prenotazioni disponibili tramite la FruiVentoux.
Viaggio tecnico in Italia
Nei suoi sforzi continui per mantenere elevati standard nella produzione locale di uva da tavola, la Fruiventoux sta organizzando un viaggio tecnico in Italia, nella Pianura Padana, il 13, 14 e 15 novembre. Lo scopo del viaggio è esplorare e confrontare le tecniche di coltivazione dell'uva da tavola. Per ulteriori informazioni, i produttori e i tecnici interessati sono invitati a contattare l'Organizzazione di produttori Fruiventoux.
Per maggiori informazioni:
FRUIVENTOUX
8 route de Blauvac
84380 MAZAN - Francia
+33 04 90 69 77 41
[email protected]