In Marocco sta iniziando la stagione dell'avocado e gli esportatori stanno beneficiando di condizioni favorevoli, secondo Mehdi Benchekroun, amministratore delegato della DMB & Co.
L'operatore spiega: "Al momento, gli esportatori latinoamericani, e in particolare quelli messicani, si stanno concentrando sul mercato americano, che assorbe enormi volumi. In Europa, le spedizioni provenienti dal Perù o dalla Colombia sono estremamente limitate, e possiamo affermare che si sta verificando una carenza di avocado che durerà per un certo periodo. Presto arriveranno altre origini sul mercato, ma sono fiducioso che il Marocco si posizionerà bene quest'anno".
Le prime spedizioni di varietà a buccia verde (greenskin) dal Marocco sono già partite per l'Europa. Benchekroun continua: "Sto ricevendo feedback molto positivi. I primi importatori che hanno già acquistato le varietà Zutano, Bacon e Fuerte sono molto soddisfatti della qualità e dei calibri. Ho ricevuto riscontri positivi dagli acquirenti nei Paesi Bassi, nel Regno Unito e in Germania".
"La campagna sta iniziando un po' timidamente. Notiamo che alcuni importatori sono un po' cauti, forse perché stanno testando il terreno e aspettando una maggiore chiarezza sui prezzi. Vorrei rassicurare tutti che la produzione marocchina di quest'anno è di qualità costante, con ottimi calibri e abbondanti volumi. Anche i prezzi sono molto soddisfacenti e ampiamente giustificati da una qualità decisamente migliore rispetto alla scorsa stagione. I prezzi franco azienda sono attualmente allo stesso livello dell'inizio della stagione precedente ma, data la carenza di avocado in Europa, sono in aumento. Pertanto, è meglio non indugiare ulteriormente", afferma Benchekroun.
La campagna dell'avocado si preannuncia più agevole rispetto a quella dell'anno scorso, assicura Benchekroun: "Fin dalla fase di produzione, le condizioni meteo sono state molto più favorevoli. Non abbiamo avuto tempeste come la Bernard del 2023, e neanche i chergui (venti caldi e secchi). Le precipitazioni sono state piuttosto scarse, ma sono arrivate al momento giusto. La fioritura è andata molto bene e questo si riflette nei calibri maggiori".
"Anche sul fronte commerciale, la campagna si sta rivelando nettamente migliore della precedente. La Colombia e il Perù ci hanno fatto molta concorrenza la scorsa stagione, facendo crollare i prezzi. Quest'anno, le origini latinoamericane sembrano essere impegnate sul mercato americano. L'abbondanza di produzione in Marocco ci renderà più competitivi, con prezzi che soddisferanno coltivatori, esportatori e clienti in Europa", aggiunge Benchekroun.
"La maggior parte della produzione marocchina è prevista per ottobre, con la varietà Hass. I volumi di picco sono previsti a partire da metà dicembre", conclude l'esportatore.
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Mehdi Benchekroun
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