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Andmi è presente al G7 dei ministri dell'agricoltura

Mercati all'ingrosso, un'importanza mondiale

L'Associazione dei direttori dei mercati all'ingrosso italiani (Andmi) è presente al G7 agricoltura, come sottolinea il presidente Pietro Cernigliaro. "L'occasione è significativa - esordisce Cernigliaro - per consolidare i rapporti con il Masaf e per aver sottoscritto, insieme a istituzioni e associazioni, il manifesto della Dieta Mediterranea, gettando le basi per future e interessanti collaborazioni".

Pietro Cernigliaro e Angelo Barone

Negli interventi è emersa una particolare attenzione da parte del Governo nei confronti della produzione agricola e della pesca. L'Andmi e l'Osservatorio MAA 4.0 hanno partecipato all'evento d'esordio attraverso una presenza condivisa con la Consulta Nazionale dei Distretti del cibo, in uno spazio particolarmente attrezzato e apprezzato. "Le nostre associazioni saranno presenti per tutta la durata dell'evento - ribadisce Cernigliaro - Ringraziamo gli operatori del MAAS di Catania che hanno offerto prodotti ortofrutticoli di alta qualità da esporre nella mostra. Ringraziamo il presidente della Consulta, Angelo Barone, per la sua affettuosa disponibilità".

Pietro Cernigliaro

AL G7 Andmi ha distribuito un opuscolo sul ruolo dei mercati. "Il fatto che in Italia esistano più di cento strutture - spiega Cernigliaro - da alcuni è visto come un momento di debolezza e frammentazione. Noi invece sosteniamo che, quando ben gestito e organizzato, rappresenta una risorsa preziosa. La presenza capillare nei territori permette un veloce passaggio dai campi alle piattaforme logistiche per una gestione, e spedizione, veloce in tutta Italia ed Europa".

Continua Cernigliaro: "Si tratta quindi di indicare delle priorità: se consideriamo la rete "primaria" come quella costituita dai 15 mercati che servono le rispettive Aree Metropolitane e a essa aggiungiamo la rete 'di adduzione' dei mercati territoriali che servono le restanti 100 provincie italiane, allora possiamo produrre un valido modello conosciuto come "hub & spoke" la cui strategicità è testimoniata dai numerosi esempi di buone pratiche presenti nella letteratura specifica del settore".