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Chamb B produce shiitake, Pleurotus e spugnole

"Vogliamo controllare la qualità dei nostri funghi dall'inizio alla fine"

Nel 2021 Frédéric, ex tecnico farmaceutico, e Kai, commerciante di vini e liquori, hanno aperto la loro azienda agricola produttrice di funghi a Juillac-le-Coq (Charente - Francia), iniziando con una produzione di shiitake, conosciuti in Asia come i funghi della longevità, grazie ai loro numerosi benefici per la salute. Ora coltivano anche orecchioni (Pleurotus ostreatus) e spugnole.

Frédéric e Kai Barge

3.000 mq di funghi shiitake e Pleurotus e 2 ettari di spugnole
L'azienda, che quest'anno festeggerà il suo 3° anniversario, coltiva funghi shiitake e orecchioni in 9 serre di 3.000 metri quadrati.

Attualmente produce 1 tonnellata di shiitake a settimana e, a partire da dicembre di quest'anno, verranno raccolte quasi 2 tonnellate di funghi orecchioni al giorno.

I funghi vengono coltivati su blocchi di substrato a forma di tronco fatti di segatura di quercia e paglia. La coltivazione richiede condizioni molto specifiche: una temperatura minima di 12 °C e un'umidità elevata (tra il 90 e il 95%). "Se tutte queste condizioni sono soddisfatte, i funghi sono pronti per essere raccolti dopo un mese", spiega Frédéric Barge.

La popolarità dei funghi in Francia (in particolare dei funghi shiitake freschi, che di solito vengono importati dalla Polonia e dalla Spagna) è aumentata negli ultimi anni, ma la domanda è stata costante o addirittura stagnante negli ultimi mesi. "Questo perché il mercato è generalmente poco dinamico, come nel caso di molti prodotti ortofrutticoli, soprattutto perché sempre più agricoltori si dedicano alla produzione di funghi", spiega Kai Barge.


Cham B coltiva spugnole su 2 ettari. Si prevedono non meno di 10 tonnellate entro marzo 2025.

Cham B vuole produrre il proprio micelio
Inizialmente Cham B acquistava il substrato (in Francia), ma recentemente Frédéric e Kai Barge hanno deciso di creare un proprio impianto di produzione di micelio, nel tentativo di contrastare i problemi di malattie e parassiti che colpiscono i locali di coltivazione e che incidono sia sulla quantità sia sulla qualità. Questo nuovo laboratorio, che sarà operativo da dicembre 2024, consentirà loro di "controllare la qualità dei funghi dall'inizio alla fine", spiega Kai Barge. I due manager non scendono a compromessi sulla qualità. "Riforniamo già gli operatori di Rungis e il feedback dei clienti è unanime: sono molto soddisfatti della qualità dei nostri prodotti".

Per maggiori informazioni:
Frédéric and Kai Barge
Cham B
Lieu dit 'L'échalote'
152 Rue Du Pic Vert
16130 Juillac-Le-Coq, Francia
[email protected]

Data di pubblicazione: