La zona di Fondi, nel Lazio, è tradizionalmente specializzata nel segmento del pomodoro midiplum ad alta qualità produttiva, con tipologie verde, tondo od oblungo. Negli anni, è cresciuta anche la produzione di tondo liscio a grappolo e di ciliegino.
Antonio Morella
"I segmenti, nelle produzioni di pomodoro, stanno cambiando - esordisce Antonio Morella, amministratore dell'azienda agricola GA.LA.MO e socio della cooperativa COPLA dal 2011 - Se alcune tipologie, qui a Fondi, sono consolidate da anni, il datterino ha iniziato a diffondersi più di recente, parallelamente all'aumento locale di aziende di proprietà di imprenditori indiani".
Croconì F1
"Faccio parte di quei produttori che rimangono ancora legati alla specializzazione locale - prosegue l'imprenditore agricolo - In azienda, abbiamo scelto di orientare la nostra coltivazione al pomodoro rosso, coltivando per il ciclo estivo. Questo ci permette di posizionare la merce, specialmente ciliegino e midiplum, quando c'è meno offerta dalla Sicilia. La scelta di segmento, invece, si deve sia alla nostra specializzazione, sia perché offre una gestione ottimale della produzione. Il pomodoro rosso, infatti, richiede meno manodopera: può rimanere sulla pianta più a lungo, consentendo la raccolta di più palchi in un unico passaggio e riducendo così i costi di produzione".
"È chiaro che la tenuta sulla pianta, come quella in post raccolta, sono caratteristiche fondamentali in fase di scelta varietale – sottolinea Morella - soprattutto per chi commercializza a lunga distanza. Dal punto di vista commerciale, il colore è altrettanto imprescindibile. Sia per chi opera con prodotti destinati al mercato e alle cooperative, sia per chi collabora direttamente con la GDO, l'estetica è cruciale perché il commerciante, alla stregua del consumatore, acquista prima di tutto con gli occhi."
La gestione agronomica
"In fin dei conti, noi produttori siamo inclini a coltivare le varietà che funzionano sia in produzione, sia in fase di commercializzazione – spiega l'esperto - mentre l'azienda sementiera passa più o meno in secondo piano. Ad esempio, io ho conosciuto Harmoniz lo scorso anno, quando si è iniziato a parlare con entusiasmo della varietà di pomodoro tondo liscio Carreras - varietà che, tra l'altro, ho trapianto quest'anno a metà maggio e che ci ha dato grandi soddisfazioni".
Croconì F1
"Solo a quel punto mi sono interessato al portfolio dell'azienda – racconta Morella - rimanendo colpito da una nuova varietà di midiplum in introduzione, il Croconì F1: pianta produttiva, con buona continuità e sanità in campo, grappoli compatti, con un bel rachide robusto ed elegante e, soprattutto, frutti dal colore straordinario. Ho trapiantato Croconì a fine giugno e, nonostante le condizioni climatiche estreme di quest'anno, con temperature molto elevate anche di notte, la gestione di Croconì è stata piuttosto semplice. Non ho usato brachizzanti. Ho semplicemente effettuato un'ombreggiatura omogenea sul tetto della serra, dato più turni irrigui giornalieri per evitare stress idrici, e supportato la pianta periodicamente con calcio. Insomma, non ho dovuto fare niente di speciale per ottenere la buona riuscita del prodotto".
Il punto commerciale
"La scorsa settimana abbiamo raccolto il secondo e il terzo palco, e la reazione commerciale al mercato di Fondi è stata sorprendente - conclude il produttore - Apprezzatissimo per il colore, nonché per la versatilità di lavorazione, sia in cassetta che in vaschetta, grazie all'uniformità di calibro dei frutti. Croconì ha ottenuto una quotazione superiore di 20-30 centesimi di euro al kg, rispetto ad altre varietà. Qualcuno ha voluto assaggiare anche i frutti. Dato il suo eccellente comportamento agronomico e le qualità richieste dal territorio, l'anno prossimo prevedo di ampliare la coltivazione e anticipare il trapianto a marzo/aprile".
Per maggiori informazioni:
Harmoniz Italy Srl
Giuseppe Busacca: +39 338 344 5650
Andrea Tidona: +39 334 135 2581
Guglielmo Roccasalvo: +39 366 988 7564