"Il G7 Agricoltura a Ortigia è stata una occasione importante per dare valore al nostro territorio e allo stretto legame con un prodotto come il limone, che avvierà la campagna commerciale a metà ottobre e ha bisogno di notorietà e distintività a livello nazionale e internazionale". A dirlo è stata Alessandra Campisi, presidente del Consorzio del Limone di Siracusa IGP, che ha proseguito: "Abbiamo realizzato una iniziativa promozionale di grande portata e visibilità grazie al sostegno delle imprese del territorio e dei soci del Consorzio, impegnati ogni giorno per raggiungere i mercati di tutta Europa con un frutto che è l'essenza della Sicilia e del made in Italy".
Chiara Lo Bianco e Alessandra Campisi
Il Consorzio, in occasione del G7 - Agricoltura ha potuto mettere in evidenza l'importanza della limonicoltura di qualità in Sicilia, anche in chiave di sostenibilità ambientale. Ottima la trovata di posizionare oltre 1000 alberi di limone usati come cornice di un percorso a tappe per le delegazioni di Ministri e Ambasciatori provenienti da tutto il mondo, nel suggestivo Piazzale del Casello Maniace. Quattro le tappe di questo percorso dedicato alla sostenibilità, in cui è stata messa in evidenza l'importanza della piantumazione di alberi da frutto come i limoni per assorbire la CO2 e contribuire alla lotta al cambiamento climatico.
"Ogni albero di limone piantato assorbe una media di 167 Kg di anidride carbonica all'anno – ha detto Campisi - Le piante di Limone sono state messe a disposizione da Vivai Formica e Vivai Maimone. La seconda tappa del limoneto ha toccato il tema del risparmio idrico con la presentazione di un sistema irriguo a goccia che consente di limitare il consumo di acqua. L'impianto irriguo a risparmio idrico è stato realizzato da Irritec".
La terza tappa ha messo in evidenza il ruolo degli insetti utili, rendendo visibili nel limoneto gli insetti che favoriscono la difesa biologica del frutteto e l'importanza della fertilità naturale del suolo. Gli insetti sono stati messi a disposizione da Biogard e i concimi naturali da Cosmocel. In evidenza infine una sezione del limoneto con pannelli agrivoltaici, in grado di fornire energia senza limitare la produzione. I pannelli sono stati messi a disposizione da CIESSE Group. La fase di confezionamento è stata valorizzata in chiave di sostenibilità del packaging, con la collaborazione di Smurfit e International Paper.
Il percorso del pubblico e delle autorità che hanno preso parte a questa importante manifestazione che ha visto la Sicilia in primo piano nel mondo, terminava al Lemon Bar, uno spazio dedicato al limone di Siracusa IGP, un prodotto riconosciuto e riconoscibile per le sue caratteristiche uniche di succosità, gusto, aromaticità e salubrità, che rappresenta l'essenza dell'italianità ortofrutticola.
Agli ospiti istituzionali da tutto il mondo è stata offerta, con grande successo, la fantastica granita di limone siciliana e la limonata seltz, due ricette semplici e tradizionali che hanno centrato l'obiettivo del Consorzio di rendere indimenticabile il gusto e l'aroma del Limone certificato IGP.
"A coronamento delle giornate dell'EXPO, dedicate alla valorizzazione del Limone di Siracusa IGP il Consorzio ha organizzato un incontro con i soci e le aziende sponsor per presentare le attività previste dal progetto LemON – ha messo in evidenza la presidente - Il progetto europeo che per tre anni darà grande notorietà al prodotto attraverso molteplici azioni di comunicazione dedicate sia ai consumatori che al trade".
"Il nostro Consorzio di Tutela ha ottenuto il finanziamento di un progetto Europeo triennale di valorizzazione e promozione del Prodotto e del Marchio, denominato l progetto LemOn - ha detto dal canto suo Chiara lo Bianco, vicepresidente del Consorzio - Abbiamo scelto questo nome perché palesa l'obiettivo principale del nostro piano di promozione: "Accendere i riflettori sul limone di Siracusa IGP": diffondendo la cultura del consumo del limone, comunicando le proprietà organolettiche che rendono unico il nostro prodotto e che lo hanno portato a essere il limone più apprezzato in tutta Europa e nel mondo".
"Il progetto ha come obiettivo il raggiungimento di oltre 50 milioni di potenziali consumatori di cui il 60% in Italia e il 40% su due paesi europei target - ha proseguito Lo Bianco - che hanno un margine importante di sviluppo del consumo di prodotto fresco a denominazione di origine protetta. Saremo il primo limone in Italia e in Europa a essere raccontato da una campagna di promozione televisiva nazionale: una campagna che racconterà anche il territorio e le storie dei nostri produttori. Organizzeremo workshop, incontri con GDO e consumatori. Inoltre svilupperemo l'immagine del Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa IGP sui social media; allo scopo di fidelizzare e affezionare i nostri consumatori, fornendo informazioni sul nostro territorio e raccontando le storie dei nostri produttori e le ricette della nostra tradizione. Queste azioni verranno realizzate anche grazie al coinvolgimento di influencer noti nei circuiti del food".
Il limoneto sostenibile al G7 Agricoltura è stato realizzato con la collaborazione di imprese leader che hanno sostenuto il progetto: Vivai Formica, Vivai Maimone, Irritec, CIESSE Group, Cosmocel, Biogard, Smurfit Westock e International Paper.