La stagione dell'uva da tavola senza semi di Murcia terminerà tra circa un mese, in anticipo rispetto agli altri anni, data la fase avanzata della raccolta. La scarsa offerta dall'estero sui mercati europei sta determinando un'elevata domanda e buoni prezzi.
"La nostra stagione dell'uva da tavola si concluderà prima quest'anno. Di solito terminiamo intorno al 20 novembre ma quest'anno, se il meteo ci favorirà, potremo vendere gli ultimi lotti il 1° novembre", afferma Antonio Caballero, responsabile della Frutas Torero.
Antonio Caballero presso il suo stand ad Asia Fruit Logística 2024, Hong Kong.
Secondo il coltivatore ed esportatore, sebbene alcune varietà abbiano prodotto rese leggermente inferiori, la conclusione anticipata della stagione è dovuta principalmente all'inizio precoce di quest'anno. "Inoltre, il clima caldo durante la raccolta ha finito per accelerare ulteriormente il processo. È successo anche con le drupacee", afferma Caballero.
"Stiamo avendo un buon finale di stagione", continua Caballero. "Non c'è una grande offerta sui mercati, perché non sono ancora arrivati volumi significativi da Perù o Cile, che hanno appena iniziato la raccolta e si stanno concentrando maggiormente sugli Stati Uniti, dove ci sono stati alcuni problemi di produzione verso la fine della stagione".
"Possiamo dire che, in generale, abbiamo avuto un ottimo inizio di stagione a luglio, dato che non c'è stata sovrapposizione con l'Egitto. Quando c'è stato più prodotto disponibile, la domanda e i prezzi hanno rallentato un po', ma ora le condizioni di mercato sono di nuovo favorevoli, a causa della carenza di uva da tavola a destinazione", commenta Caballero.
La Frutas Torero spedisce la sua uva da tavola soprattutto nei Paesi europei, in particolare in Germania e nel Regno Unito che consumano i volumi maggiori e dove, al momento, compete principalmente con l'Italia, che offre varietà tardive. "Le esportazioni italiane sono state tradizionalmente dominate dall'uva da tavola con semi ma, negli ultimi quattro anni, c'è stato un aumento dei volumi di varietà senza semi, il che comporta una maggiore concorrenza per la Spagna", afferma Caballero.
La Frutas Torero continua anche a spedire nei Paesi del Medio Oriente e dell'Asia, anche se quest'anno i volumi sono diminuiti sia a causa del conflitto nel Mar Rosso sia per la buona domanda in Europa. "Preferiamo consegnare la frutta ai mercati europei, piuttosto che a destinazioni lontane, che comportano rischi maggiori", afferma il coltivatore ed esportatore.
L'azienda con sede a Murcia continua ad aumentare la sua produzione di uva da tavola e a passare a varietà diverse. "Abbiamo ripiantato ex campi di drupacee con uva da tavola e abbiamo cercato aree più precoci per le drupacee per iniziare a fine aprile e colmare il gap fino a fine giugno, quando continueremo con la nostra campagna di uva da tavola. Nei prossimi anni, abbiamo in programma di continuare ad aumentare i nostri volumi", afferma Antonio Caballero.
La Frutas Torero tornerà a Fruit Attraction a Madrid dall'8 al 10 ottobre, dove accoglierà i visitatori presso il Padiglione 7, Stand 7E15A.
Per maggiori informazioni:
Antonio Caballero Palazón
Frutas Torero
Avenida Constitución 15
30550 Abarán, Murcia. Spagna
+34 968 451 536
[email protected]
www.frutastorero.com
www.hortofruticolatopi.com