Mentre il mercato attuale è dominato dalle arance sudafricane, cominciano ad affacciarsi anche i primi piccoli volumi di arance europee, guidati dalle prime M7 Navel spagnole. Spedizioni più consistenti sono attese per la metà di ottobre. Come si sta delineando la stagione delle arance europee? Ecco cosa ci ha detto un operatore del mercato all'ingrosso:
Italia: un leggero calo della produzione?
"La stagione italiana prenderà il via con la varietà precoce Navelina, in genere intorno alla settimana 43, seguita dalle iconiche arance rosse Tarocco e Moro, previste per la settimana 47. Le arance rosse italiane, in particolare la Tarocco, sono molto ricercate ogni anno e beneficiano di una specifica finestra di mercato. Una volta arrivato l'autunno, gli ordini arrivano copiosamente". Tuttavia, si prevede che quest'anno i volumi di arance italiane diminuiranno del 5-7% a causa della siccità che ha colpito alcune zone di produzione. La Washington Navel, un'altra varietà molto attesa, dovrebbe arrivare il mese prossimo.
Portogallo: un'origine da avere in assortimento
Il Portogallo inizierà la sua campagna nella settimana 44, con le prime arance Navelina e Newhall. "Ci aspettiamo un leggero aumento dei volumi di arance portoghesi, quest'anno, circa il 2%". Questa tendenza al rialzo, riscontrata negli ultimi anni, è destinata a continuare. "Prevediamo un aumento della domanda del 10-15% verso la fine dell'anno. Il Portogallo rimane una fonte affidabile per i distributori. Le arance Navelina sono particolarmente apprezzate nei supermercati, in quanto offrono un equilibrio tra prezzi ragionevoli e qualità costante. I rischi di queste partite sono minimi".
Spagna: il punto di riferimento per le arance europee
La Spagna continua a essere il player dominante (le arance spagnole rappresentano quasi il 70% delle arance consumate in Francia), e le prime arance Navelina di questa origine arriveranno nella settimana 42. "Una volta arrivate, sappiamo che la stagione è veramente iniziata e il consumo tende a salire alle stelle, in Francia", spiega l'operatore. Tuttavia, quest'anno i volumi potrebbero diminuire di circa il 5% a causa della siccità in regioni chiave come Valencia e Andalusia.