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"Air" di Matteo Babini

Alle porte di Forlì una coltivazione aeroponica verticale

La frutticoltura tradizionale non lo attirava, ma allo stesso tempo non voleva abbandonare l'azienda agricola di famiglia. La soluzione? Affrontare un investimento in strutture nuove e realizzare una coltivazione aeroponica con sistema a goccia. E' la storia del 24enne Matteo Babini di Forlì, diplomato in Agraria all'istituto tecnico di Cesena, che da qualche mese ha dato via all'azienda "Air".

Matteo Babini all'interno della serra con coltivazione verticale

"Ancora è piuttosto ridotta nelle dimensioni - esordisce - in quanto sto mettendo a punto la tecnica di coltivazione. Ho creato delle pareti verticali alte 2,40 metri, con 13 slot, sfalsati, per colonna: sei da un lato e sette dall'altro. La distanza fra il centro delle pareti è di 1,80 metri".
La serra è stata realizzata da Europrogress, alcune tecnologie sono italiane, come il dosatore per la fertirrigazione (azienda Nido) e una centralina per di comando irrigazione (Scarabelli), mentre alcuni elementi sono di provenienza estera (una ditta svedese per gli slot delle piantine).

"In questo momento ho in coltivazione circa tremila piante, ma sto andando verso la conclusione della stagione. Non ho intenzione di scaldare la serra, quindi coltiverò fino alla fine di novembre per poi riprendere in marzo".

Al momento le verdure coltivate sono basilico, gentilina, mizuna (rucola giapponese), cerfoglio, amaranto, mentuccia romana, cavolo giapponese, bieta e spinacio da taglio in prova. Il tubo di mandata spinge l'acqua nei diffusori che si trovano in alto sulla colonna. Da qui, due gocciolatori fanno scendere l'acqua che poi viene raccolta tramite i tubi di ritorno, così da permetterne il riutilizzo.

"Mi sto creando un giro di clienti - precisa Babini - e al momento le mie verdure ed erbe aromatiche vanno in ristoranti e alcuni punti vendita al dettaglio. Ancora non ho grandi numeri proprio perché voglio mettere a punto la tecnica di coltivazione, risparmiando più acqua possibile e coltivando in maniera sostenibile. Preparo le verdure in buste aperte da 80 - 120 grammi a seconda delle esigenze. La misticanza la posso preparare anche su richiesta, con diverse percentuali fra le tipologie di verdura, a seconda dei gusti del cliente".

In programma c'è anche la vendita online, al momento con il solo ritiro diretto in azienda. "Nel 2025 darò il via alla produzione ragionata e con quantità maggiori. C'è la possibilità di ampliare le pareti di coltivazione sia in altezza sia in lunghezza".

"All'inizio ho acquistato le piantine già pronte in vivaio, ma ora salto questo passaggio e produco tutto io partendo dai semi. Ricicliamo il 95% di acqua e, a parità di produzione, sfruttiamo solo il 10% del suolo. I prodotti vengono raccolti in base alle richieste, al fine di annullare rimanenze e sprechi".

E conclude Babini: "Credo in questo progetto, con la convinzione che simili tecniche possono affiancare, ma mai sostituire, l'agricoltura tradizionale. Devo tutto a mio padre che, anni fa, mi spinse a innovare e a cercare strade alternative. Dedico a lui, che è venuto mancare, il compimento di questa idea".

Per maggiori informazioni
Air Società Agricola
Via Michele Carioli, 2A
47122 Forlì
+39 345 9725516
[email protected]
www.airvertical.it