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Peperoni di Senise IGP, nei prossimi mesi mancherà il prodotto

Le prime collane di peperoni essiccati (detti cruschi) iniziano a essere vendute ai mercati all'ingrosso e agli operatori della ristorazione. L'andamento climatico di questa estate ha però compromesso la stagione di raccolta, e dunque le disponibilità potrebbero risultare inferiori già dall'avvio della commercializzazione.

Foto a lato: peperone crusco (essiccato)

A tale riguardo, Enrico Fanelli, presidente del Consorzio di Tutela, commenta: le grandinate tra fine luglio e agosto hanno danneggiato gravemente i raccolti. Ancora non si conoscono i dati precisi, ma ci sono stati alcuni nostri associati che hanno perso quasi la totalità delle produzioni. Crediamo, che la flessione, rispetto all'annata precedente, si avvicini al 50%. Gli episodi grandinigeni si sono registrati proprio nel momento della piena maturazione degli ortaggi, e si sono verificati in più areali dei 12 comuni inseriti nel disciplinare di produzione IGP".

Per la stragrande maggioranza delle aziende, le operazioni di raccolta sono terminate a settembre. "Rispetto all'autunno di un anno fa, quello attuale si sta mostrando più fresco, dunque l'essiccazione naturale dei peperoni, che solitamente avviene per esposizione indiretta ai raggi solari oppure in locali arieggiati, potrebbe richiedere più tempo. In fase di creazione delle collane di peperoni ci si è accorti della grande percentuale di scarto. Un peperone danneggiato dalla grandine, infatti, oltre a non poter essere venduto come fresco, non può neppure essere destinato al processo di essiccazione".

Collane di peperoni in fase di essiccazione

Negli ultimi mesi, i prezzi all'ingrosso sono rimasti simili a quelli della precedente stagione, quindi intorno ai 40-45 €/kg, dopo i rialzi praticati del 2023. "In vista anche della stagione invernale e dunque dell'avvicinarsi delle feste natalizie, stiamo ricevendo molte richieste di fornitura, specie da quelli del settore Horeca, che risulteranno difficili da soddisfare a pieno. Non escludiamo però futuri aumenti di prezzi e un anticipato decumulo delle scorte nei magazzini delle aziende agricole".

Per maggiori informazioni:
Consorzio di Tutela del Peperone Di Senise IGP
(+39) 392 6818939
[email protected]
peperonediseniseigp.it